“Raccolta 10 più” arriva a Bari: dieci regole per una differenziata di qualità
Il 22 ottobre il giro d’Italia del riciclo e della raccolta differenziata di qualità promosso dal Conai, ha portato a Bari le dieci regole d’oro che puntano alla qualità. Distribuiti questionari, calendari e materiale informativo. Durante l’incontro, il Comune e l’Amiu di Bari hanno presentato le loro nuove proposte di informazione, di raccolta differenziata e di riciclaggio
22 October, 2011
Nel 2010 ogni cittadino della provincia di Bari ha raccolto e differenziato 44 Kg di rifiuti di imballaggio. Questo il punto di partenza offerto dalla città e dalla provincia di Bari. Ma ci saranno in futuro importanti novità per ciò che riguarda la raccolta differenziata e il riciclaggio. Sabato 22 ottobre, dalle ore 10 alle 18, in piazza della Libertà, davanti al Palazzo dell’Economia, il Comune di Bari ha ospitato la campagna di sensibilizzazione “Raccolta 10 Più”, promossa da Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) e dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). Il giro d’Italia della raccolta differenziata di qualità, alla sua seconda edizione, coinvolge quest’anno tutta l’Italia toccando dal 4 al 29 ottobre i 20 capoluoghi di Regione, i 90 capoluoghi di Provincia e i Comuni italiani che hanno aderito alla manifestazione e ha l’obiettivo di potenziare l’informazione dei cittadini in materia di raccolta differenziata.
Il Conai a Bari, in piazza della Libertà, ha messo dunque a disposizione di tutti i cittadini il “Decalogo della Raccolta Differenziata di Qualità”. Alcune biciclette con il logo “Raccolta 10 Più” hanno poi percorso le vie della città, distribuendo il Decalogo e hanno invitato i cittadini a compilare un questionario sulle abitudini familiari in materia di raccolta differenziata.
Ma l’informazione serve ai cittadini?
L’ha confermato Gino Schiona, Direttore del CìAl, Consorzio Imballaggi Alluminio a Eco dalle Città. “Il 48% dell’alluminio circolante proviene dal riciclaggio. Una campagna come questa (Raccolta dieci più) deve essere organizzata almeno ogni due anni. I cittadini hanno bisogno di confermare ciò che stanno facendo e di consolidare la propria informazione”.
Sulla raccolta differenziata di qualità Schiona ha poi spiegato: “Il funzionamento è di tipo reverse logistic. Funziona come una piramide rovesciata. La base (i cittadini) prima riceve i materiali dal vertice della produzione, poi, tramite i bracci operativi dei comuni (qui a Bari abbiamo l’Amiu), li concentra nuovamente ai produttori Conai (questa volta ricevendo dei soldi con gli incentivi). I corrispettivi previsti dall’accordo Anci-Conai permettono ai Comuni di neutralizzare i costi, e inoltre come valore aggiunto, di trarre benefici ambientali dal mancato conferimento in discarica”.
“Secondo una stima di Conai, - ha poi concluso Schiano - un comune di 300.000 abitanti, con una raccolta differenziata complessiva intorno al 45%, può arrivare a ricevere corrispettivi pari a circa 3 milioni di euro per la raccolta degli imballaggi in prima fascia di qualità, ovvero quattro volte tanto l’importo che percepirebbe se la raccolta degli stessi fosse in terza fascia.
Per Antonio De Biase direttore dell’Amiu, nel 2010, nella provincia di Bari i rifiuti di imballaggio conferiti al Conai sono stati 58.411 tonnellate. Ogni cittadino ha raccolto, quindi, 44,4 kg di imballaggi e i corrispettivi riconosciuti dal sistema consortile per i quantitativi raccolti sono stati di 4.757.289 Euro. “Ma tutti questi numeri potranno aumentare di molto quando entrerà in funzione il nostro impianto di compostaggio con digestione anaerobica e produzione di energia in progettazione Amiu. Con il nostro impianto di compostaggio avremo la certezza del conferimento dell’umido e ci permetterà di raggiungere il 45% di raccolta differenziata in meno di due giorni.
In questo momento l’amministrazione non spinge sull’umido perché ci manca la certezza del conferimento. Abbiamo verificato, a seguito di una indagine di mercato svolta dall’Amiu, che la raccolta dell’umido è remunerativa se i rifiuti provengono da attività mercatali e da ristoranti. Al contrario per la raccolta domiciliare le percentuali di impurità sono in media vicine al 10% . Il nostro impianto ci consentirà di imporre percentuali di impurità estremamente basse.
Per quanto riguarda le attività Amiu da sabato 22 ottobre fino al 29 escluso le domeniche, dalle 9 alle 13, l’Amiu spa sarà presente con il suo Cam (Centro Ambientale Mobile) innanzi all’ingresso Italo-Orientale della Fiera del Levante per distribuire biglietti omaggio per la manifestazione Mediterranea Motor Show. Il diritto al biglietto (15€) lo si acquisisce in cambio di 15 chili di vetro, o 15 chili di carta o 5 chili tra plastica e alluminio.
Domenica 23 ottobre c’è la terza edizione del mercatino del Riuso, e infine le Cartoniadi in collaborazione con il Comieco, dal 15 novembre al 15 dicembre partiranno le Cartoniadi, unica manifestazione in tutta Italia nel suo genere: una gara tra le circoscrizioni di Bari e verrà premiata la più virtuosa con 30.000 € per chi in un mese raccoglierà più materiali cellulosici. E’ stata scelta la città di Bari perché raccoglie più di 22.000 tonnellate all’anno di carta e cartoni.
Infine il consigliere Maiorano ha ringraziato il Conai per l’iniziativa che ha promosso a Bari. “Un’iniziativa importante che si lega all’informazione e all’educazione. L’amministrazione comunale nel settore dell’istruzione, lo ha già proposto qualche anno fa nell’ambito dei POF, dei Piani di Offerta formativa. Qualche anno fa, una scuola media di Modugno presentò un dvd che poi ha avuto un grande successo. Questa iniziativa dovrebbe essere ripresa. I piccoli progetti, grazie ai bamibini, riescono a raggiungere grandi obiettivi.