“Ringrazio i milanesi che hanno dimostrato un senso civico esemplare in questa giornata di blocco del traffico. La città ha compreso il significato di questa decisione, a fronte di un’emergenza sanitaria che ha reso doveroso e urgente, un provvedimento straordinario".

Così il sindaco Giuliano Pisapia ha ringraziato i cittadini dopo il primo giorno straordinario di blocco totale. Nello stesso tempo ha emanato una nuova ordinanza, integrativa rispetto alle precedenti, che stabilisce lo stop delle misure antismog dopo tre giorni consecutivi sotto i livello-limite del Pm10.

"Mi rendo conto", ha proseguito Pisapia, "che i cittadini possano aver subito un disagio, ma ritengo che abbia vinto il senso di responsabilità di ciascuno, perché l’obiettivo comune è quello di respirare un’aria più pulita e vivere in una città più a misura d’uomo. Se non avessimo fatto questa scelta drastica, ma ripeto necessaria, ci troveremmo, però, a dover combattere con valori ancora più alti di Pm10 e un’aria ancora più irrespirabile".

E se in metro si stava un po' più stretti, a causa dell'alta affluenza, le corse, anche in superficie, sono state aumentate. Lavoro straordinario dunque anche per i dipendenti Atm, che l'assessore alla mobilità, Pierfrancesco Maran, ha voluto ringraziare: “Grazie ad Atm per l’impegno e il supporto alla città e alla salute di chi ci vive. Con il potenziamento sia della metropolitana che dei mezzi di superficie, il trasporto pubblico di Milano si è dimostrato ancora una volta in grado di rispondere alle esigenze dei milanesi e di essere per loro ben più di un’alternativa all’auto. Ringrazio anche i milanesi che hanno dimostrato di sapersi adattare a un giorno infrasettimanale senza automobile e di comprendere l’emergenza ambientale nella quale ci troviamo accettando i disagi che un provvedimento come questo comporta”, ha detto Maran.

Ma i dipendenti dell'azienda dei trasporti sono stati ringraziati pubblicamente alnche dal loro presidente, Bruno Rota: "Il mio ringraziamento va a tutte le persone di Atm" ha detto Rota, "soprattutto al personale che ha operato oggi in prima linea in metro e in superficie: macchinisti, autisti, addetti alle sale operative, operatori di stazione, manovratori, addetti alla manutenzione e controllori, che hanno dimostrato grande impegno e professionalità in un contesto di intensità notevole. Ringrazio anche tutti coloro che hanno messo in atto il potenziamento mirato dei nostri mezzi pubblici con uno sforzo eccezionale".

Sulle metropolitane si è registrato un aumento dei passeggeri del 30% rispetto al giorno feriale di ponte di Sant’Ambrogio dell’anno scorso; 45% in più invece sui mezzi di superficie.


Multe e infrazioni
I vigili urbani sguinzagliati per la città hanno comminato 800 verbali, eseguendo 3.700 controlli. Per fare un confronto: in occasione dell'ultima domenica a piedi, il 20 novembre, erano stati effettuati 2.765 controlli ed elevate 828 contravvenzioni.

“I milanesi hanno capito la necessità di fermare il traffico per motivi di salute pubblica e, nonostante i possibili disagi, hanno lasciato a casa le auto anche in una giornata lavorativa", ha commentato l'assessore alla sicurezza e alla polizia locale, Marco Granelli. "Ringrazio per l’intenso impegno le 160 pattuglie di Polizia locale che hanno effettuato i controlli nei 53 posti di blocco della città chiusa al traffico”, ha dichiarato l’assessore.

I dati Arpa

Tuttavia, nonostante il blocco, lo smog non si è abbassato: le centraline di Arpa Lombardia di Senato e Verziere hanno registrato 75 microgrammi al metro cubo, mentre quella di Pascal 74 microgrammi al metro cubo.