I comuni di Torino sud costruiranno il loro inceneritore?
Comune e Provincia di Torino non si accordano sul sito, e i comuni della cintura Sud pensano di costruire un nuovo inceneritore per i loro rifiuti... Proprio al Gerbido
01 June, 2003
Mentre Comune e Provincia discutono sulla localizzazione dell'inceneritore Torinese (Volpiano, Basse di Stura, Gerbido e Strada del Francese le opzioni), le amministrazioni di Beinasco, Rivalta, Orbassano, Bruino, Piossasco e Grugliasco hanno deciso di costruire in proprio l´inceneritore, per i loro cittadini, su zone di proprietà. L´area ancora "top secret", non dovrebbe distare molto dal deposito di Gtt del Gerbido. Una manovra questa che potrebbe chiudere la giunta Chiamparino in un vicolo cieco: due brucia-rifiuti a contatto ravvicinato non si possono costruire, verrebbe quindi a cadere l'opzione Gerbido per la localizzazione del termovalorizzatore torinese. In realtà la vicenda del nuovo inceneritore "privato" nasce dalla difficoltà di trovare un nuovo sito per la discarica consortile dell'area Torino Sud, che sostituisse quella ormai esaurita (oggi questi Comuni conferiscono a Basse di Stura): avrebbe dovuto essere prima localizzata a Carmagnola, poi a La Loggia, infine a Piossasco. Ma l'opposizione al progetto è stata fortissima. Da qui l'idea di costruire un inceneritore di piccole dimensioni che possa bruciare i rifiuti dei comuni coinvolti. Un inceneritore che avrebbe così una doppia funzione: lo smaltimento dei rifiuti dei comuni locali, ovviamente, ma anche (o forse soprattutto?) l'azzeramento dell'ipotesi Gerbido per il tanto temuto impianto di incenerimento torinese.