Rifiuti Napoli, dopo l'Olanda presto viaggi verso altri Paesi Ue?
Nella “lettera” del Comune di Napoli all'Ue l'intenzione di sottoscrivere altri accordi per trasferire la spazzatura all'estero. Intanto, la Nordstern continua il suo viaggio verso l'Olanda, da dove dovrebbe arrivare un'altra nave entro la fine del mese
18 January, 2012
L'Olanda potrebbe non essere il solo Paese straniero ad accogliere i rifiuti napoletani. L'amministrazione comunale aveva già dichiarato l'intenzione di avviare trattative con altri Stati europei per replicare l'esperienza appena avviata dei trasferimenti di immondizia via mare alla volta dei Paesi Bassi. Ora, nella documentazione inviata a Bruxelles per convincere la Commissione Europea a chiudere la procedura di infrazione avviata ai danni dell'Italia per la mancata soluzione dell'emergenza, i contatti con diversi Paesi del nord Europa sono citati esplicitamente. Secondo le agenzie, si tratta in particolare di Germania, Svezia, Danimarca e Belgio.
La conferma arriva da Francesco Iacotucci, dell'assessorato all'Ambiente del Comune di Napoli, che abbiamo sentito al telefono. «I Paesi del Nord Europa sono quelli che hanno avviato prima la costruzione degli inceneritori e che, parallelamente, hanno implementato la raccolta differenziata, quindi sono loro che adesso hanno la possibilità di trattare rifiuti provenienti dall'estero».
Per ora non ci sono accordi già definiti ma, spiega Iacotucci, la provincia ha in preparazione un bando transfrontaliero per la gestione dei rifiuti. La questione dell'immondizia napoletana, almeno per il momento, sembra dunque parlare lingue diverse dall'italiano. Intanto la Nordstern, la prima nave salpata dal porto di Napoli carica di spazzatura tritovagliata, continua il suo viaggio alla volta dell'Olanda, dove l'arrivo è previsto per il 21 gennaio («Le operazioni di scarico dovrebbero iniziare il 23», spiega Iacotucci), alla presenza delle autorità olandesi, come spiegano dal Comune di Napoli. «Per loro si tratta di un nuovo business, e non è la prima volta che accolgono rifiuti provenienti da altri Paesi, quindi non c'è nessun problema».
Un'altra imbarcazione, difatti, è pronta per prendere il mare in senso inverso e raggiungere la Campania per effettuare un secondo carico. La data precisa non è ancora stata stabilita, ma il Comune si aspetta di replicare l'operazione Nordstern entro la fine del mese. Per ora, saranno spediti in Olanda rifiuti secchi e tritovagliati provenienti dagli impianti Stir, ma presto anche il cosiddetto “tal quale” potrebbe prendere la via del mare. «Abbiamo fornito alla Regione la documentazione che ci aveva richiesto – spiega ancora Iacotucci – e ora siamo in attesa dell'autorizzazione a saltare il passaggio della tritovagliatura».