Basse di Stura chiude ai rifiuti inerti e alle macerie
Da febbraio non sarà più possibile per le ditte che svolgono attività edili effettuare conferimenti presso l’ex discarica di via Germagnano. Da quando è cessata l’attività della discarica è infatti venuta meno la necessità di macerie e altri inerti per la manutenzione delle strade sterrate interne all’impianto
20 January, 2012
Dal 1° febbraio 2012 l’impianto di Basse di Stura non accetterà più conferimenti di macerie e altri rifiuti inerti: non sarà più possibile, quindi, per le ditte che svolgono attività edili effettuare conferimenti presso l’ex discarica di via Germagnano, a Torino.
I rifiuti inerti derivanti da demolizioni, scavi, cantieri e ristrutturazioni, infatti, venivano utilizzati da Amiat, quando la discarica era in funzione, per la costruzione e manutenzione delle strade sterrate interne all’impianto, oltre che per la copertura giornaliera dei rifiuti e la costruzione delle spalle provvisorie di contenimento delle vasche. Cessata l’attività della discarica e la prima fase di copertura finale dei rifiuti, è venuta ora meno la necessità di macerie e altri inerti.
Tutte le ditte che devono smaltire macerie, rifiuti inerti e altri rifiuti speciali possono rivolgersi a una delle società autorizzate a ricevere e gestire rifiuti, il cui elenco è consultabile all’indirizzo www.provincia.torino.it/ambiente/rifiuti/gestione/elenchi, oppure possono contattare lo Sportello Ambiente della Provincia di Torino ai numeri: 011 8616500/6501/6502; al fax: 011 8616857 o all’email sportamb@provincia.torino.it