Torino: trovata l'intesa per un inverno antismog
Auto non ecologiche ferme il mercoledi e giovedi (nella ztl lo faranno forse piu avanti tutti i feriali)
01 September, 2003
I dati forniti dall'Arpa piemonte lasciano prevedere un inverno caratterizzato da livelli di inquinamento atmosferico elevatissimi. La Provincia di Torino ha così riunito attorno a un tavolo i comuni dell'area metropolitana torinese per discutere un piano d'azione comune. Con buoni risultati: sono 12 le giunte che finora hanno sottoscritto l´impegno con una delibera, le altre 6, compresa quella di Torino, lo faranno nelle prossime settimane. Il programma prevede misure di carattere strutturale, con il blocco del traffico non ecologico da ottobre a marzo il mercoledì e il giovedì dalle 7.30 alle 19 e con l’istituzione di aree pedonalizzate e di “zone di bassa emissione” (in cui accedono solo veicoli che producono quantità ridotte di gas e di rumore), e misure di tipo eccezionale, per affrontare eventuali periodi particolarmente critici, come le targhe alterne e addirittura il blocco totale del traffico. A queste azioni "corali" potranno poi aggiungersi quelle che ogni singolo comune intenderà istituire. E a tal proporsito qualche ente si è già mosso: Chieri sta per istituire una Ztl inaccessibile alle quattro ruote, così come a Pinerolo e a Grugliasco, dove il 22, car free day, si terrà una discussione sul tema in consiglio comunale; a Beinasco, invece, i termosifoni abbassati di 1 o 2 gradi, a Collegno, infine, saranno potenziati i mezzi pubblici. Da parte sua la città di Torino sta definendo gli ultimi dettagli di un progetto che punta «a partire da gennaio - spiega l’assessore all’Ambiente Dario Ortolano - a vietare la circolazione delle vetture non ecologiche dal lunedì al venerdì all’interno della Ztl allargata, quella in vigore durante le domeniche ecologiche».