Porta a porta a Scampia e Posillipo: nel 2011 95mila tonnellate in meno in discarica
Il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano, e il presidente Asia, Raffaele Del Giudice, presentano i risultati del porta a porta a Scampia e Posillipo: "Nel 2011 si è potuto evitare lo smaltimento in discarica di circa 95mila tonnellate di rifiuti". On line il video della web tv del Comune di Napoli
01 March, 2012
Con le ultime attivazioni del sistema di raccolta differenziata porta a porta nei quartieri di Scampia e Posillipo, sono circa 240.000 i cittadini partenopei complessivamente coinvolti nel recupero domiciliare delle frazioni di rifiuto destinati a riciclo. Lo comunica il Comune di Napoli, precisando che circa il 25% della popolazione cittadina è ormai servito dalla raccolta domiciliare.
Colli Aminei, Ponticelli, Bagnoli, Chiaia, Chiaiano, Rione Alto, Centro Direzionale, San Giovanni a Teduccio, oltre appunto a Scampia e Posillipo, sono i quartieri napoletani coinvolti nel porta a porta, che nei quali la percentuale media di rifiuti separati ha raggiunto una percentuale di circa il 70%. In totale, spiega ancora Palazzo San Giacomo, grazie al nuovo sistema di raccolta nel 2011 è stato evitato lo smaltimento in discarica di 95.000 tonnellate di rifiuti.
Un risultato ottenuto con diversi modelli di porta a porta adottati nelle varie zone della città. A Scampia e Posillipo, ad esempio, la differenziata si avvale di contenitori carrellati condominiali per la raccolta della frazione cellulosica (carta, cartone e cartoncino), della frazione umida (residui alimentari) e di quella indifferenziata (residui non riciclabili), mentre sia per il vetro che per gli imballaggi di plastica, alluminio ed acciaio (multi-materiale) sono a disposizione le campane stradali, utilizzabili dai cittadini senza limiti di giorni ed orari.