Secondo un articolo pubblicato oggi, mercoledì 14 marzo, da La Stampa, nel mese di febbraio i consumi di carburante sarebbero calati addirittura del 20% rispetto all’anno precedente. Un dato che appare comunque incredibilmente alto, anche considerando l’effetto neve, che per giorni ha bloccato le auto in garage in molte regioni italiane. “E’ a febbraio – scrive La Stampa - coi record di benzina e gasolio stracciati uno dopo l’altro, che si è registrato addirittura un crollo del 20% (dati dell’Unione petrolifera, che associa le compagnie)”. Dati dell’ Unione Petrolifera che però non sono ancora usciti e che, soprattutto, non ci vengono confermati. “C’è stato un misunderstanding – ci spiegano al telefono dall’ufficio stampa di UP – si parlava di stime e previsioni, c’è chi ha detto1 0%, chi 15%, chi 18%... ma la verità è che i dati ufficiali usciranno domani e non possiamo confermare il 20% riportato dal giornale”. Non sarà il 20% quindi, ma ci si avvicina? “Non possiamo anticipare nulla, comunque i consumi sono effettivamente calati in modo drastico”.

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