DL Ambiente, approvato dal Senato
Il Senato ha definitivamente convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 25 gennaio 2012, n. 2, recante misure straordinarie e urgenti in materia ambientale (ddl n. 3111-B). Nessuna novità per l'articolo sui sacchetti. Commenti in aggiornamento
21 March, 2012
Come ci si aspettava, il Senato ha definitivamente convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 25 gennaio 2012, n. 2, recante misure straordinarie e urgenti in materia ambientale (ddl n. 3111-B).
Nessuna sorpresa per quanto riguarda l'articolo che regola la commercializzazione dei sacchetti di plastica, che resta quello già approvato dalla Camera, con l'unica novità di un possibile anticipo nell'emenazione del decreto interministeriale.
I primi commenti:
Francesco Ferrante (Senatore PD)
“Finalmente si mette la parola fine ai tentativi di depistaggio su quali siano gli shoppers considerabili come biodegradabili grazie all’accoglimento da parte del Governo dell’ordine del giorno che ho presentato insieme al collega Fluttero e la bocciatura di quelli di segno opposto presentati dalla Lega. Il Governo infatti stabilirà nel decreto che l’unico parametro di riferimento per la commercializzazione dei sacchetti debba essere la norma della Ue 13432 del 2002, considerando fuorilegge i prodotti che non saranno conformi o quelli che non siano di spessore sufficiente da essere effettivamente riutilizzabili. Del resto la stessa Federchimica – Plastic Europe Italia ritiene che la biodegradabilità degli imballaggi in plastica sia definita in modo preciso dalla norma EN 13432, correttamente richiamata da tutte le disposizioni governative che disciplinano l’utilizzo dei sacchetti in plastica nel
nostro Paese e che non esistono altre norme europee riguardanti la biodegradabilità degli imballaggi in plastica, per cui invocare altri criteri è fuorviante per i consumatori e per un mercato che ha invece bisogno di chiarezza. Il Governo inoltre ha accolto la possibilità di anticipare il termine del 31 dicembre 2012 per l’emanazione del decreto, fatto che sarebbe sicuramente positivo per l’ambiente e che avrebbe il
favore dei cittadini, che hanno ormai archiviato l’esperienza dei sacchetti della vecchia plastica inquinante”.
(Leggi anche l'intervento di Ferrante in Senato)
Marco Versari - Assobioplastiche
“Accogliamo con soddisfazione questo esito il quale sancisce che la biodegradabilità e compostabilità sono solo quelle conformi alla norma EN 13432, spazzando così il campo da qualsiasi tentativo volto a non rispettare la norma, a non informare adeguatamente i consumatori e a continuare a diffondere modelli ambientalmente non sostenibili”. (In allegato il comunicato stampa dell'associazione).
Stefano Ciafani - Legambiente-
“Questo voto mette fine alle sciocche mistificazioni messe in atto da chi, come alcuni pseudo ambientalisti, tentava di svilire una norma fondamentale per liberare il nostro paese dall’invasione delle buste di plastica. L’approvazione di questa norma sostenuta anche dall’Ordine del giorno presentato dai senatori Ferrante e Fluttero, può offrire un futuro possibile a alcune aree industriali del nostro Paese in evidente declino. D’altra parte, anche la posizione recentemente espressa da un soggetto non certo di parte, come Plastics-Europe di Federchimica, che riconosce la norma EN 13432 come unico disciplinare valido, conferma la giusta direzione da intraprendere per uno sviluppo moderno e innovativo del paese”.
Claudio Maestrini - Assoecoplast
Il Senato ha semplicemente approvato quanto modificato dalla Camera. Non ha introdotto modifiche di sorta.Ci deve essere un DL interministeriale che potrà fissare altri criteri per la biodegradabilità, che non siano necessariamente la compostabilità, e gli ODG della Camera impegnano il Governo a considerare delle alternative.Se, come auspica il Sen Ferrante, questo DL interministeriale si farà prima di Dicembre, ben venga: ne saremo felici. Ci terrei a precisare, per inciso, che le norme, anche la 13432, non scendono dal cielo belle e pronte e guai a chi le tocca, ma si fanno: delle persone si mettono intorno ad un tavolo, discutono, magri litigano, ma poi trovano un accordo e le scrivono.. quindi se ancora non ci fossero delle norme alternative alla 13432 (e non è così!), non sarebbe un problema insormontabile: basterebbe scriverle.Peraltro noi una proposta di Norma ITALIANA l’abbiamo già preparata. Vogliamo discuterla in sede UNI? Ci piacerebbe veramente tanto e non vediamo l’ora di farlo… possibilmente in tempi rapidi, superando le “strane” resistenze che abbiamo incontrato finora.Se non sbaglio ASSOBIOPLASTICHE si è recentemente rammaricata della mancanza di un confronto pacato e sereno su questa vicenda.Vorrei rassicurare tutti: noi siamo pacati e sereni (almeno per quanto ci è possibile in una situazione intricata come questa), ma soprattutto non vediamo l’ora che il confronto ci sia davvero. Confrontarsi però significa farlo con chi ha posizioni diverse: c’è anche più gusto e ci si annoia di meno. Siamo pronti e non abbiamo niente da nascondere: non siamo i furbetti dello shopperino, quelli “diversamente biodegradabili” o i “finti-bio”, né vogliamo perpetrare un’”eco-beffa” ai danni dei cittadini. Mi pare, peraltro, che meriteremmo un po’ più di rispetto e considerazione, visto che siamo gente onesta che lavora, dà lavoro e cerca di fare del suo meglio in un momento molto difficile per tutti.Quindi sediamoci insieme tutti quanti ad un tavolo e troviamo – serenamente e pacatamente - la soluzione più ragionevole da scrivere in questo benedetto DL interministeriale che bisogna fare nelle prossime settimane! A questo punto però dovrebbe essere chiaro che quantomeno sarà necessario essere aperti alla discussione….Concludo ricordando sommessamente che agitare lo spettro dei sequestri e minacciare i produttori, già in crisi ed in difficoltà, va contro quanto deciso dal LEGISLATORE che ha concesso una proroga proprio per valutare meglio una situazione complessa e per non fare precipitare le cose. Se mi è concessa un piccola critica, direi che interventi di questo tipo non mi sembra vadano nella direzione della serenità o della pacatezza.
Scarica il resoconto diffuso dall'ufficio stampa del Senato
Leggi gli interventi dei senatori sull'art.2 del DL Ambiente
13 commenti
Scrivi un commentoSacchetto
26.03.2012 10:03
Interessante articolo: http://www.assobioplastiche.org/2012/03/risposta-assobioplastiche-ad-articolo-dal-titolo-sfatiamo-4-miti-sulle-bioplastiche-ecoblog-it/
Assobioplastiche ha provato a rispondere, ma in modo vago...
Anche gli ecologisti stanno aprendo gli occhi!
E' di oggi la notizia che il rivenditore del Mater-Bi per il nord italia è la Sacme.
maurizio
22.03.2012 21:03
io ho scritto una mail alla fao.....contro gli sprechi alimentari e idrici allegando quanto dice il sig ferrante che di cose da vergognarsi ne avrebbe molte non appena mi rispondono la pubblico. vasco parrebbe aver ragione. (sempre usare il condizionale,ma solo x motivi processuali)
Vasco
22.03.2012 20:03
Secondo me Ferrante è solo un povero frustrato sessuale. Basta vedere che faccia ha !!!!!
Produttore costretto a diventare disonesto
22.03.2012 20:03
Adesso ad essere penalizzati saranno i piccoli produttori che vogliono lavorare a norma di legge perchè la concorrenza se ne frega della norma, dovranno adeguarsi al mercato che venderà il prodotto che costa meno mettendo fuori prezzo le riutilizzabili a norma e i piccoli quantitativi di shoppers in bioplastica che si potrebbero fare, costringendo tutti a violare la legge. Complimenti a tutti, governo e associazioni
m
22.03.2012 18:03
Ma non e che per caso il sig ferrante ha degli interessi personali visto che a quanto parrebbe bazzica nel distretto di terni....conflitto di interessi solo x il berlusca?
biopolimero
22.03.2012 13:03
A tutti quelli che parlano di biopolimeri e si lamentano che verranno tolte derrate alimentari per il ciclo di vita umano ed animale dico che avete ragione!
Sono riuscito dopo anni di prove a creare un biopolimero di origine fossile, dove non c'è amido di nessun tipo di vegetale, patata, mais o quant'altro e che è in grado di soddisfare in pieno la normativa uni-en 13432.
Soprattutto facciamo prevenzione e cerchiamo di vivere in un mondo più pulito
paolo
22.03.2012 13:03
Sapete dirmi se ci saranno multe o sequestri del materiale in hd o oxodegradabile?
Scusate ma la legge non è chiara
Ingenuità
22.03.2012 13:03
Domanda
Cosa ne faccio delle fustelle e dello scarto di lavorazione se compostabile?
Attualmente tutto lo scarto di lavorazione in plastica lo riciclo, all'interno della mia piccolissima azienda, e ne faccio sacchi della spazzatura
parlo di circa 30 tonnellate l'anno!!
Sacchettaro
22.03.2012 08:03
Giunti a questo punto credo che un confronto sia più che lecito, nessuno vuole ingannare nessuno, è l'ora di fare chiarezza e di capire o meglio di constatare da organi competenti se veramente quanto affermato dai produttori di additivi corrisponde alla realtà.
E' facile puntare il dito dall'alto e dire "furbetti del sacchetto","inquinatori" ecc ecc, io mi reputo una persona onesta che non ha mai voluto ingannare i miei clienti.
Non capisco come mai queste prese di posizione assurde, minacce di sequestri, che non è così, non sta scritto da nessuna parte, stiamo assistendo ad una guerra mediatica falsa e che non vuole far luce sulla vicenda, si parla di chiarezza, ma qui di chiaro c'è ben poco, anzi nulla! Mi sembra di vivere in una dittatura, quello che dice uno, o meglio che impone "uno" senza far nomi, è legge e dietro tutti i suoi scagnozzi che sparano a raffica contro chi osa alzare la testa...ma in che mondo viviamo? Vorrei vedere fra un paio d'anni quando saremo sommersi dal compostabile che non sapremo più dove buttare ed inizieranno i problemi che crea quando viene lasciato fuori dagli impianti di compostaggio, guarda caso tutti vanno dicendo che la fine vita del sacchetto compostabile è il compostaggio, ma quando non va li??? Nessuno dice cosa succede, che può creare più danni liberando metano ecc ecc. Mi spiace ma il compostabile non è la soluzione migliore.
Sacchetto
22.03.2012 08:03
Ahahah, sempre più deluso.L'ODG presentato da Ferrante e Fluttero (http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emend&leg=16&id=649519&idoggetto=679810)
è passato perchè non è stato messo in votazione!!!
Assurdo...
Ma comunque ora per ci ritroviamo a dover aspettare dei decreti che dovranno tener conto dell'ODG proposto dalla Lega alla Camera e VOTATO, il quale apre a tutti gli shoppers e l'ODG proposto da Ferrante al Senato e NON VOTATO che chiude agli shoppers non EN13432.
L'assurdità nell'assurdo...
E non voglio nemmeno immaginare cosa uscirà dal decreto che dovranno ancora fare!
m
21.03.2012 17:03
Sig ciafani l acqua per irrigare i campi per fare i vostri ripeto vostri sacchetti da dove la prendiamo? e ai paesi senza cibo mandiamo le fustelle di scarto del mater bi? vergognarsi no eh? energia pulota idroelettrica ma se le dighe si svuotano x i sacchetti....come diceva un certo a de curtis...ma mi faccia il piacere...
Luisa
21.03.2012 15:03
al senatore Ferrante:
domani 22marzo e' la giornata mondiale dell'acqua
ha pensato a quanta acqua dovremo usare per far crescere il mais da trasformare in sacchetti
in nome di quale ambiente ha proposto questa legge? forse dell'ambiente finanziario?
Sacchetto
21.03.2012 15:03
Se non fosse che sono politici ci sarebbe da piangere, ma ormai ci hanno abituato a questo ed altro.
1- l'ODG presentato alla camera non ha e non avevo senso, l'ODG presentato al senato è la "Parola di Dio". Cioè, ma ci rendiamo conto delle assurdità?
2- Ormai, per fare sempre più presa sul pubblico, usano la parola "Plastic" di Plastic Europe Italia, come per dire: "Lo stanno dicendo proprio loro, si, coloro che producono plastica!", ma noi sappiamo bene chi ne fa parte di Plastic europe Italia.