La Regione Lazio approva le linee guida per la raccolta differenziata
Polverini: «Sono state elaborate in accordo con le Province e con Roma Capitale e rappresentano lo strumento completo e operativo, a disposizione dei comuni del Lazio, per la progettazione e l'implementazione dei servizi di raccolta differenziata, in risposta agli obiettivi del Piano rifiuti»
13 April, 2012
Approvate dalla giunta regionale le Linee guida per la gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani nel Lazio. Nel documento sono dedicate sezioni specifiche alle strategie di gestione dei rifiuti urbani partendo, ad esempio, dalle categorie merceologiche e dalle tipologie organizzative di raccolta, per arrivare alla formazione, all'organizzazione di campagne di comunicazione e ai criteri organizzativi per le attività di verifica, con l'obiettivo di fornire il maggior numero di informazioni utili affinché le singole amministrazioni possano mettere a punto un ottimale servizio.
«È un passo importante, è la prima volta che nella nostra regione vengono definite linee guida - dichiara la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – Sono state elaborate in accordo con le Province e con Roma Capitale e rappresentano lo strumento completo e operativo, a disposizione dei comuni del Lazio, per la progettazione e l'implementazione dei servizi di raccolta differenziata, in risposta agli obiettivi del Piano rifiuti».
«La nostra amministrazione - spiega l'assessore alle Attività produttive e Politiche dei Rifiuti, Pietro Di Paolo - ha stanziato a favore della raccolta differenziata 135 milioni di euro nel triennio 2011-2013. Ricordo, inoltre, che abbiamo già emanato un bando finalizzato all'assegnazione di contributi per progetti sperimentali dei Comuni in materia di riduzione e riutilizzo dei rifiuti e che la Giunta ha approvato, sempre nell'ambito dei provvedimenti di attuazione del Piano dei rifiuti, le Linee guida per la gestione della filiera di recupero, riciclo e smaltimento degli inerti. L'assessorato sta ora definendo il Piano di prevenzione e riduzione dei rifiuti e le Linee guida in ambito di combustibili solidi secondari».