Genova. Acciaio Amico: Consorzio Nazionale Acciaio e AMIU aiutano le scuole alluvionate
Tra gli istituti che hanno partecipato alla campagna di educazione al riciclo degli imballaggi in acciaio ci sono tre scuole colpite cinque mesi fa dall'alluvione. A questi istituti CNA riconoscerà un controvalore in denaro per le quantità di barattoli e scatolette raccolte
24 April, 2012
Sono passati cinque mesi dalla tragica alluvione che oltre a mietere vittime e devastare abitazioni, negozi e cose, ha danneggiato anche alcune scuole di Genova. Tra queste tre istituti che hanno partecipato ad Acciaio Amico, l’iniziativa , realizzata dal Consorzio Nazionale Acciaio ed Amiu con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova. Si tratta delle scuole Lomellini di piazza Galileo Ferraris, Marconi di Piazza Martinez e Boccanegra di piazza Remondini, le quali hanno dato vita con i propri alunni ed insegnanti ad una raccolta di imballaggi in acciaio iniziata il 16 aprile e conclusasi il 24.
Barattoli usati di pomodoro, piselli o fagioli; scatolette di carne o tonno; bombolette spray; tappi corona ecc sono stati raccolti e buttati dai ragazzi delle tre scuole nei bidoni gialli (che in città raccolgono gli imballaggi in acciaio alluminio e plastica) messi a disposizione da AMIU.
Al termine della raccolta, il Consorzio Nazionale Acciaio riconoscerà un controvalore in denaro per le quantità di barattoli e scatolette raccolte e soprattutto per il comportamento virtuoso tenuto da alunni ed insegnati delle tre scuole.
Riconoscere gli imballaggi in acciaio, comprendere che, se raccolti possono, essere avviati al riciclo e rinascere sotto forma di un qualsiasi manufatto in acciaio (lamiere di automobili e navi; rotaie di treni; travi e tondino per cemento armato ecc) con un notevole risparmio di utilizzo di materia prima proveniente da riciclo e non da estrazione di minerale di ferro (procedimento quest’ultimo molto più costoso), sono i concetti che Amiu e Consorzio Acciaio hanno voluto spiegare agli alunni, facendogli toccare con mano barattoli, scatolette, bombolette e guidandoli in classe nel fare la raccolta differenziata.