Il progetto "Zero Waste" tira le prime somme
Progetto "Zero Waste": coinvolti 1500 studenti e contattate oltre 500 famiglie. Giovedì 24 maggio 2012 conferenza finale a Ragusa Ibla con la presentazione di tutti i dati
17 May, 2012
Va verso la fase finale il progetto “Zero Waste” che dallo scorso anno ad oggi ha previsto un’intensa attività di sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti, con iniziative concrete per promuovere la distribuzione e l’uso corretto delle compostiere domestiche, per trasformare l’umido in compost. I giovani sono stati spesso al centro delle attività di sensibilizzazione e raggiunti con strumenti informativi pensati specificatamente per loro, come lo spettacolo di Eco Teatro “Alice nel Paese delle Menti Sveglie” rappresentato nei 5 comuni coinvolti (Ragusa, Comiso, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina) coinvolgendo più di 600 bambini. L’Ecoteatro si è dimostrata una forma nuova e diversa per parlare di ambiente e della necessità di lavorare tutti insieme per la riduzione dei rifiuti, e per ricordare l’importanza di fare la raccolta differenziata. Attività come questa hanno caratterizzato il progetto “Zero Waste” che va verso la fase finale dopo aver sviluppato attività in tutta Italia e a Ragusa coinvolto studenti e famiglie. Il progetto, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Sostenibile con il programma operativo Med, ha infatti come unico partner Italiano il Comune di Ragusa, insieme a Grecia, Francia, Spagna, Slovenia. Il Comune di Ragusa ha poi coinvolto nelle attività sul territorio i Comuni di Comiso, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina.
Tirando le prime somme del progetto, sono stati coinvolti, in più istituti scolastici, ben 1500 studenti e sono state raggiunge oltre 500 famiglie. Ad alcune di esse sono state distribuite 350 compostiere domestiche e personale specializzato negli scorsi sei mesi ha supportato gli utenti per il corretto uso mediante giornate informative, confronti telefonici e assistenza porta a porta per valutare insieme il processo di trasformazione del rifiuto organico in compost. Per incrementare l’interesse delle famiglie, sono stati attivati vari strumenti di comunicazione, come video, spot, pagina facebook, comunicati stampa, numero telefonico dedicato, manifesti, volantini e vari incontri pubblici. Contemporaneamente nei i comuni interessati, sono stati collezionati e analizzati i dati dei sistemi di gestione dei rifiuti per l’elaborazione di linee guida apposite per la riduzione dei rifiuti a livello comunale.
Tutte queste attività e prodotti finali saranno illustrate giovedì 24 maggio nel corso della conferenza finale che si svolgerà a partire dalle 9,30 presso l’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla dove esperti, partner e protagonisti si confronteranno sui risultati principali del progetto. Saranno anche evidenziati i criteri attraverso i quali procedere al passaggio dalla tassa alla tariffa con possibili benefici per incentivare un processo di premialità per i cittadini virtuosi e realmente attivi nella raccolta differenziata. In particolare ci si soffermerà sulla tariffa rifiuti come strumento economico per l’attuazione della gerarchia europea della gestione dei rifiuti con particolare riferimento alla prevenzione. Gli esperti di Svimed.Onlus e Erica soc. coop. che saranno presenti al convegno, Umberto Gianolio e Andrea Pavan, cercheranno anche di inquadrare eventuali problematiche rilevate nella raccolta differenziata (principali criticità nell’attivazione di servizi e possibili soluzioni) in un contesto più nazionale, avviando un confronto con i cittadini e con l’assessore Mario Addario, che fornirà dati e informazioni sulla realtà del Comune di Ragusa. Si parlerà anche del compostaggio domestico e del compostaggio di prossimità come modalità alternativa di gestione dei rifiuti organici per ridurre gli impatti ambientali e conseguire risparmi di spesa.
Nel pomeriggio di giorno 24 maggio si terrà inoltre una tavola rotonda con i tecnici e gli assessori dei cinque Comuni coinvolti per un focus sui contenuti del piano di riduzione comunale, proposto ad ognuno. Infine il prossimo 8 giugno nella sede romana della Commissione Europea, si svolgerà il convegno finale di progetto alla presenza di tutti i partner e autorità competenti delle cinque nazioni coinvolte, per cercare di disseminare e capitalizzare i risultati raggiunti. Le fasi conclusive del progetto e i contenuti della conferenza finale in programma la prossima settimana sono stati illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa che si è svolta al Comune di Ragusa alla presenza del sindaco Nello Dipasquale, dell'assessore comunale all'Ambiente, Mario Addario, e delle consulenti Svimed.Onlus, Barbara Sarnari e Federica Schembri.