Padova: al via la raccolta monomateriale del vetro nelle aree periferiche della città
Un progetto realizzato con il contributo di ANCI e CoReVe, che ha come obiettivo quello di rendere più efficiente il riciclo del vetro e sensibilizzare i cittadini ad una raccolta consapevole di qualità
01 June, 2012
Ridurre alla fonte i rifiuti per evitare sprechi, incentivando così la diffusione di comportamenti responsabili al momento dell’acquisto dei beni; incrementare la percentuale dei rifiuti di vetro destinati alla raccolta differenziata e migliorare la qualità di quelli conferiti, riducendo le impurità che aggravano i processi di riciclaggio e contribuendo a diminuire i costi del servizio di smaltimento Questi i contenuti della convenzione che il Comune di Padova e AcegasAps hanno sottoscritto nell’ambito dell’Accordo ANCI-CoReVe, che eroga, ai Comuni selezionati, un incentivo per sviluppare e migliorare la raccolta monomateriale del vetro.
L’appuntamento del 28 maggio, presso la Sala Bresciani Alvarez a Palazzo Moroni, dà ufficialmente il via al progetto “Raccolta monomateriale del vetro nelle aree periferiche della città”. Presenti all’incontro l’Assessore all’Ambiente Alessandro Zan, l’Amministratore Delegato di AcegasAps SpA Cesare Pillon, il Direttore Generale del CoReVe Dante Benecchi e Paolo Dalla Vecchia, componente del Comitato Tecnico Paritetico ANCI-CoReVe.
Nei quartieri del Comune di Padova interessati dall’avvio della raccolta “porta a porta”, circa 7.000 utenti, la raccolta differenziata è passata dal 43% del sistema di raccolta in strada al 78% del nuovo sistema, con un aumento percentuale di ben 34 punti. Se prima si raccoglievano circa 43 chili di vetro, plastica e lattine pro capite, col sistema porta a porta sono ben 33 i soli chili di vetro. Questo dato ha spinto l’Amministrazione Comunale ad estendere, con le medesime modalità, il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” in altre 3 aree del Comune per un totale di 40.640 abitanti serviti.
"Gli ottimi risultati ottenuti dalla sperimentazione avviata l’anno scorso a Camin confermano la sensibilità ambientale dei padovani e l'importanza di creare consenso attraverso la condivisione dei progetti. Infatti, nonostante le difficoltà iniziali dovute al cambiamento di abitudini ormai consolidate, i cittadini hanno dimostrato un grande spirito di collaborazione permettendo di migliorare sensibilmente la qualità delle diverse frazioni di rifiuti conferite in modo differenziato e principalmente del vetro, considerato che per la prima volta questo materiale è stato raccolto separatamente da plastica e lattine", racconta l’Assessore all’Ambiente Alessandro Zan.
Il progetto prevede inoltre azioni di comunicazione in tutte le aree interessate dal nuovo modello di raccolta differenziata, incontri informativi ed opuscoli contenenti le informazioni utili per eseguire correttamente la suddivisione dei rifiuti. In parallelo poi, saranno organizzate, presso le scuole delle aree di volta in volta interessate, appositi incontri informativi e laboratori didattici volti a sensibilizzare ulteriormente le famiglie, mediante il coinvolgimento di bambini e ragazzi, sull’importanza di una corretta separazione dei rifiuti.
“Produrre meno rifiuti e differenziarli meglio è un obiettivo importante, che chiede l’impegno di tutti. Anche perché così manteniamo la nostra città più pulita, recuperiamo materie preziose che possono essere riutilizzate e riduciamo i costi. Direi una bella tripletta, un circolo virtuoso di cui essere orgogliosi”, afferma l’Amministratore Delegato di AcegaAps Cesare Pillon.
Le convenzioni sottoscritte tra ANCI, CoReVe e i Comuni prevedono l’erogazione di un incentivo economico per lo sviluppo dei sistemi di raccolta, destinato a iniziative, studi, ricerche e progetti per migliorare il riciclaggio e il recupero dei rifiuti da imballaggi in vetro. Nel caso dei progetti avviati sul territorio, il proposito di ANCI e CoReVe, supportati nelle loro attività da Ancitel Energia e Ambiente, è di dare nuovo impulso alla raccolta differenziata del vetro, informando e sensibilizzando l’utenza alla raccolta consapevole del vetro.
“L’accordo ANCI-CoReVe sta dando ottimi frutti nell’implementazione di sistemi virtuosi per la raccolta del vetro”, spiega Paolo Dalla Vecchia, membro del Comitato Tecnico Paritetico ANCI-CoReVe. “I Comuni stanno mostrando vivo interesse ed entusiasmo verso l’iniziativa: lo testimoniano i progetti presentati, che, oltre a introdurre elementi di novità nei sistemi di gestione e recupero dei rifiuti in vetro, puntano a coinvolgere l’intera cittadinanza in questi processi virtuosi”.
“Il progetto avviato nella città di Padova che ha l’obiettivo di estendere il sistema di raccolta mono-materiale all’intera città, sta già riscontrando ottimi risultati. La città di Padova – racconta Dante Benecchi, Direttore Generale del CoReVe – laddove è stato già introdotto il sistema di raccolta mono - materiale, ha, infatti, raccolto materiale vetroso con una qualità appartenente alla prima fascia, che garantisce un recupero del 96% del materiale vetroso conferito, che torna ad essere una nuova bottiglia.”
“Siamo, quindi, molto soddisfatti degli importanti passi in avanti e dell’impegno dimostrato dalla città di Padova verso un miglioramento della qualità della raccolta e siamo certi che la raccolta si attesterà ad alti livelli sia in termini qualitativi – continua Dante Benecchi – che quantitativi. Il fondo ANCI-CoReVe ha, infatti, l’obiettivo di sostenere e avviare progetti particolarmente significativi finalizzati all’introduzione nei Comuni di sistemi di raccolta più efficaci e siamo lieti che tali iniziative abbiano trovato nel cittadini un pubblico sempre attivo e attento.”