Il no delle associazioni ambientaliste ai parcheggi sotto le piazze storiche
Con una lettera aperta Legambiente, Italia Nostra, Pro Natura, si rivolgono ai consiglieri comunali e alla cittadinanza. Contestano il progetto dell'Amministrazione comunale per la realizzazione di nuovi parcheggi pertinenziali sotto piazza Maria Teresa e piazza Solferino
21 April, 2009
COORDINAMENTO delle ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE
Lettera aperta
Ai Consiglieri Comunali
Ai Consiglieri della 1° Circoscrizione
Ai Cittadini
IL NOSTRO NO AI PARCHEGGI PERTINENZIALI SOTTO LE PIAZZE STORICHE AD INIZIARE DAL PARCHEGGIO PERTINENZIALE DI PIAZZA MARIA TERESA
Con grande rapidità, dopo i primi annunzi della fine di gennaio di quest'anno, sembra che si voglia procedere verso l'autorizzazione di un progetto di parcheggio pertinenziale sotto piazza Maria Teresa (lato Ovest e lato Sud fino a via Cavour), sul cui studio di fattibilità anche la Soprintendenza avrebbe già espresso un parere favorevole condizionato.
Il progetto è ora all'esame della I° Circoscrizione - all’o.d.g. mercoledì 22 aprile c.a. - per un primo parere.
Analogamente, con abile campagna di stampa, si sta preparando il terreno per una proposta di parcheggio pertinenziale sotto piazza Solferino, col pretesto di sbarazzarsi della presenza ingombrante dei "gianduiotti" di Atrium. Al contempo sembra si voglia procedere anche alla costruzione di un parcheggio parte pubblico e parte pertinenziale sotto piazza Gran Madre, magro risultato di un ambizioso concorso di idee indetto per riqualificare un vasto ambito della nostra città.
Non possiamo che manifestare la nostra costernazione di fronte a queste proposte. Meno di un anno fa Giunta e Consiglio Comunale avevano approvato un nuovo Bando, dopo quelli del 1995 e del 2004, per la realizzazione di nuovi parcheggi pertinenziali, che conteneva molti elementi cautelativi per evitare errori verificatisi nei precedenti bandi, a tutela del verde e degli spazi pubblici di maggior pregio. Ora, senza aver indetto alcun bando che individuasse nuove localizzazioni, sembra che si intenda procedere verso la costruzione di un parcheggio pertinenziale di un centinaio di posti auto privati sotto piazza Maria Teresa, dietro la pressione di alcuni residenti ed operatori privati. Procedura anomala, fuori da qualsiasi bando di evidenza pubblica.
Il cuore di un quartiere di elevato pregio storico-ambientale come il Borgo Nuovo, nato con la prima espansione urbana dopo l'abbattimento delle mura napoleoniche, architettonicamente omogeneo, sta per essere deturpato da uno scavo dalla lunga cantierizzazione, a cui seguirà una presunta "riqualificazione" dell'area di superficie con rampe, griglie, e impianti tecnologici, sotto il monumento del povero Guglielmo Pepe. Il sottosuolo e parte del soprassuolo saranno ceduti ai privati "in diritto di superficie" per 99 anni, con danni ambientali irreversibili, nell'interesse di pochi. Si dice che si salvaguarderà il giardino (che sarà in realtà sacrificato da anni di cantiere), che si migliorerà la pavimentazione in selciato, che si toglierà la sosta in superficie. Tutti risultati che si potrebbero tranquillamente ottenere senza deturpare una piazza storica.
Il parcheggio pubblico di piazza Vittorio Veneto è due isolati di distanza, ed ha anche un buon numero di posti auto pertinenziali. Un altro parcheggio pertinenziale è stato costruito alla fine degli anni '90 in corso Cairoli. Ci pare che basti...
Non vediamo alcuna necessità di impermeabilizzare e cementificare un altro pezzo della città storica svendendola ai privati. Piuttosto l'Amministrazione Comunale si attivi affinché tutto il Borgo Nuovo non sia abbandonato nelle ore notturne alla sosta selvaggia a tappeto, attivando gli opportuni controlli.
Anche se non è stato ancora presentato alcun progetto, ricordiamo poi che, per quanto riguarda le proposte relative a piazza Solferino, va tenuto presente che l'Amministrazione Comunale ha deciso di far costruire un vasto parcheggio pubblico sotterraneo, con molti posti auto pertinenziali, sull'asse di corso Galileo Ferraris, a pochissima distanza dalla piazza Solferino. Scelta anch'essa che lascia in noi molti dubbi, data la prossimità al Mastio della Cittadella.
Invitiamo pertanto i Cittadini, i Consiglieri di Circoscrizione, ed i Consiglieri Comunali, ad ascoltare il nostro appello affinché non si compiano danni irreversibili nell'interesse di pochi, e si tutelino le nostre piazze storiche.
Torino, 20 aprile 2009
Italia Nostra - Maria Teresa Roli
Legambiente Piemonte Valle d’Aosta - Circolo Ecopolis - Antonella Visintin
Pro Natura - Sezione di Torino - Emilio Soave