Sequestro Ilva, Tribunale del Riesame: la decisione entro il 9 agosto
Ilva, via all'udienza al Riesame. La decisione dei giudici circa il ricorso sugli arresti degli otto imputati e sul sequestro degli impianti dell'area a caldo dell'Ilva sarà depositata entro il 9 agosto. Nel frattempo le forze dell'ordine presidiano dall'interno e dall'esterno il Tribunale di Taranto, ma finora nessun tipo di pressione o di contestazione è giunta ai giudici
04 August, 2012
Il Tribunale del Riesame di Taranto in queste ore sta decidendo in udienza riservata sui ricorsi presentati dall'Ilva: sequestro degli impianti dell'area a caldo dello stabilimento siderurgico e l’arresto degli otto imputati, attualmente ai domiciliari, avvenuto il 26 luglio scorso. I giudici del Tribunale del Riesame (presidente Antonio Morelli, a latere Alessandra Romano e Benedetto Ruberto) scoglieranno la riserva mercoledì o giovedì prossimo. Nel frattempo le forze dell'ordine presidiano dall'interno e dall'esterno il Tribunale di Taranto, ma finora nessun tipo di pressione è giunta ai giudici
Gli avvocati dell'Ilva hanno depositato una memoria difensiva con nuove perizie di parte sull'impatto ambientale e il livello d'inquinamento - i fattori in base ai quali il gip di Taranto aveva accolto la richiesta di sequestro di sei aree dell'impianto presentata dai pm. Secondo fonti legali, le perizie, che contestano i rilievi svolti dai tecnici nominati dalla procura, si concentrano soprattutto sui livelli d'inquinamento notturni e sui fumi sprigionati di notte. I pubblici ministeri, Pietro Argentino e Mariano Buccoliero, e il procuratore capo Franco Sebastio, invece, non hanno prodotto nuove carte e baseranno la loro accusa sulla documentazione già prodotta in fase di incidente probatorio. I legali dell'Ilva chiederanno la revoca del sequestro e l'affidamento in uso degli impianti con l'impegno di significative migliorie sugli stessi per abbattere l'inquinamento.