Congresso ISWA di Firenze: la “geografia” mondiale dei rifiuti a portata di click
Si chiama “Atlas” ed è una mappa interattiva che fornisce dati in tempo reale su produzione dei rifiuti e localizzazione degli impianti di trattamento nel mondo
18 September, 2012
Visualizzare in tempo reale su una mappa interattiva la quantità di rifiuti prodotti in tutto il mondo, la localizzazione degli impianti di smaltimento e la popolazione servita sul territorio.
E’ questo l’obiettivo del progetto “Atlas”, lanciato da ISWA – International Solid Waste Association e D-Waste (un team di esperti con esperienza ventennale nel settore dei rifiuti) nel corso del Congresso Mondiale ISWA 2012, in corso a Firenze sino al 19 settembre.
“Atlas” è la prima mappa del globo terrestre, interattiva, realizzata secondo il modello del crowdsourcing e ad accesso libero, dedicata al settore della gestione dei rifiuti. La mappa è disponibile sul sito http://www.atlas.d-waste.com/ e attraverso applicazioni per I-Phone e Android.
“Atlas” consente di raffrontare i dati tra i diversi Paesi del mondo e creare grafici e tabelle ad hoc sulla gestione dei rifiuti; permette anche di trovare l’esatta posizione e la configurazione delle strutture di trattamento dei rifiuti.
La mappa è costruita con il contributo di scienziati provenienti da diversi paesi e mediante l’utilizzo di dati pubblicati e verificati.
“Atlas” contiene già oggi informazioni su 89 Paesi, 500 città e regioni, 296 impianti di termovalorizzazione, 70 impianti di trattamento meccanico e biologico, 131 discariche di rifiuti sanitari e 37 grandi discariche.
ISWA e D-Waste renderanno presto disponibile una nuova applicazione mobile (Infrawaset) che consentirà agli studiosi di tutto il mondo di contribuire allo sviluppo di “Atlas”.
“Con Atlas”, ha commento il neo Presidente di ISWA David Newman, “ISWA evidenzia la propria volontà di utilizzare tecnologie web e mobili al fine di rendere la gestione dei rifiuti e il relativo know-how di facile e immediato accesso per tutti i cittadini del mondo".