Incertezza su rifiuti ed inceneritore, Parma rischia l'emergenza? “I rifiuti andranno al miglior offerente”
Dopo la decisione del Gip che ha negato l'abuso edilizio ma ha confermato l'abuso d'ufficio, Eco dalle Città ha interpellato Aldo Caffagnini, presidente dell'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma – GCR
20 September, 2012
L'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma – GCR interviene dopo la decisione del Gip sull'inceneritore di Parma: “Il Gip Sarli ha negato il sequestro dell'inceneritore di Parma, ma ha confermato le tesi della procura sull'abuso di ufficio e gli affidamenti illeciti della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in provincia di Parma dal 2004 in avanti. Com'è il bicchiere? Mezzo vuoto o mezzo pieno? - si chiede l'associazione -. Noi crediamo che il Gip abbia convalidato il fascicolo del pm Licci e le tesi in esso contenute. Per Iren e per la Provincia non è una bella notizia. Ci voleva forse un atto di maggior coraggio per chiudere qui e ora il cammino del forno, invece si è scelta la strada dell'approfondimento e dello scavo ulteriore, per dar modo di far emergere tutta la verità senza ulteriori blocchi preventivi”.
In questo momento a Parma è quindi messo in discussione l'affidamento il servizio, l'inceneritore potrebbe non accedersi e le province limitrofe sono indisponibili a ricevere rifiuti. In questo quadro non potrebbe delinearsi una situazione di emergenza?
“No, esattamente il contrario – ha risposto ad Eco dalle Città Aldo Caffagnini, presidente dell'associazione -. Gli inceneritori in Emilia Romagna hanno carenza di combustibile. Lo stesso sta succedendo in Lombardia dove l'inceneritore di Brescia sta importando rifiuti dall'Austria con un costo di smaltimento a 97 euro a tonnellata a fronte del costo di Parma di 168 euro/tonn”.
“Ci troviamo quindi nella situazione opposta. I rifiuti saranno portati al miglior offerente: bisogna ricordare che sono costi che vanno poi ad incidere sulla tariffa applicata ai cittadini”.
Il presidente di Gcr ha inoltre confermato la presenza dell'Associazione alla manifestazione di sabato 22 settembre a Parma promossa dal Movimento 5 Stelle: “Saremo senz'altro sul palco a sostegno dell'amministrazione di Parma e di tutti i comitati che in Italia lottano contro gli inceneritori”.
Grillo nella trincea di Parma: ora guerra ai partiti sui rifiuti - da La Stampa del 21.09.2012