La Provincia di Roma (insieme ad altre quindici amministrazioni pubbliche) si è aggiudicata il premio Sfide 2009, assegnato dal Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del consiglio dei ministri, dall’Unione delle Province italiane, da Foruma PA e da Legautonomie. Il riconoscimento viene assegnato alle migliori politiche energetiche o ambientali attuate da enti locali come strumenti di sviluppo territoriale. Novantuno i progetti in concorso, suddivisi in quattro categorie. La Provincia di Roma è stata premiata per la sezione “Le attività di insediamento di grandi complessi per il miglioramento dell’autosufficienza e sostenibilità dei territori dal punto vista energetico”. Il riconoscimento, in particolare, è stato assegnato per il progetto “Provincia di Kyoto”, che prevede interventi sull'efficienza della rete idrica, sviluppo delle energie alternative (tutti gli edifici in possesso della Provincia saranno dotati di pannelli solari), potenziamento della differenziata, incentivi per mobilità sostenibile, pianificazione territoriale, interventi sulla biodiversità e introduzione di criteri di compatibilità ecologica nel funzionamento dell’amministrazione provinciale a ogni livello.

«Siamo particolarmente orgogliosi di aver ricevuto dal governo il premio Sfide 2009 – ha commentato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti – Un riconoscimento alle buone pratiche di questa amministrazione nel campo delle politiche ambientali che abbiamo voluto, sin dall'insediamento, porre tra le priorità del nostro agire». Oltre a “Provincia di Kyoto”, Zingaretti ha ricordato le altre iniziative promosse dalla regione nell'ottica della sostenibilità: «La firma del protocollo con la Fondazione Bill Clinton, il piano studiato per aumentare la raccolta differenziata e favorire il porta a porta nei Comuni del territorio provinciale, gli ingenti investimenti (22 milioni di euro) programmati nei prossimi anni sono sono il primo passo di un lungo percorso che siamo fieri di aver intrapreso». E il riconoscimento assegnato alla Provincia è stato salutato con favore anche da Legambiente Lazio: «Speriamo che l’esempio della Provincia di Roma tracci la strada per altri enti pubblici nella nostra regione», ha commentato Lorenzo Parlati, presidente dell'associazione. Secondo l'ambientalista, «L’investimento di 400 milioni di euro per i prossimi anni sui capisaldi definiti nel piano “Provincia di Kyoto” va nella direzione giusta, è il modo per partecipare alla scommessa europea e mondiale per fermare la febbre del pianeta, affrontando la crisi economica ed occupazionale che attraversa il paese, con massicci investimenti sull'innovazione, la qualità, la modernità».

Tra gli altri premiati: la Provincia di Siena, la Regione Siciliana, la Provincia di Vicenza, il Comune di Rovigo, le Province di Savona, Cuneo, Mantova e lo Cnipa, l’ente pubblico nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione