I due robot spazzini DustClean e DustCart hanno mosso i loro primi passi nel centro di Pontedera per la dimostrazione ufficiale di quanto potranno fare in fatto di pulizia delle strade e di raccolta di rifiuti. Le due macchine sono il frutto del progetto Dustbot finanziato dalla Commissione europea con 1,9 milioni di euro e costato complessivamente circa 2,8 milioni. I robot sono stati realizzati nel Polo Sant'Anna Valdera, diretto da Paolo Dario, che ha coordinato il lavoro di ricercatori appartenenti a università e aziende di Italia, Svizzera, Inghilterra, Svezia, Spagna e Francia.

DustCart effettua la raccolta differenziata di rifiuti porta a porta su chiamata da parte degli utenti, è alto 150 centimetri, ha una circonferenza di 170 cm e pesa 70 chili. DustClean, invece, raccoglie le cartacce da terra e lava la strada, ma ha anche sensori per il monitoraggio dell'aria. Entrambi viaggiano a poco meno di un metro al secondo, costano dai 15 ai 20 mila euro e possono essere impiegati nei centri storici, dove le strade sono strette, ma anche per fare da caddy sui campi da golf o come supporto per persone con problemi di deambulazione.