Tetti fotovoltaici all\'Iti per produrre energia
Il progetto, che verrà realizzato dalla Provincia, è stato illustrato dagli assessori Giannetto, Bergomi e dai tecnici provinciali
10 March, 2004
REGGIO EMILIA (9 mar. 2004) - L\'Iti Nobili sarà la prima scuola reggiana a prodursi energia attraverso un impianto di tetti fotovoltaici da 20 kw che verrà realizzato dalla Provincia. Il progetto, che consentirà di ridurre i costi non solo economici, ma anche ambientali, è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l\'assessore al Patrimonio Guido Giannetto, l\'assessore alle Politiche ambientali Margherita Bergomi, gli ingegneri della Provincia Francesco Capuano e Verter Eletti, il perito curatore del progetto Marco Fiorese. L\'intervento della Provincia, rientra nell\'ambito dell\'iniziativa \'Programma nazionale di promozione di impianti fotovoltaici integrati nelle strutture edilizie - tetti fotovoltaici\' e prevede l\'installazione sulla copertura dell\'edificio scolastico, che ospita l\'Iti Nobili, di una serie di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, collegati con la rete distributiva elettrica dell\'intero plesso scolastico. Il costo complessivo dell\'intervento ammonta a 155.455,95 euro. Un progetto \'trasversale\' inoltre, in quanto coinvolge due assessorati, e a questo proposito un ringraziamento è stato rivolto dall\'assessore alle Politiche ambientali Margherita Bergomi \"alle strutture della Provincia che per la propria progettazione hanno deciso di utilizzare tecniche di sostenibilià\". Secondo l\'assessore Bergomi infatti \"attualmente la miglior centrale di energia è il risparmio energetico stesso\". Infine una formula chiave su cui continuare a lavorare: \"Razionalizzazione dei sistemi illuminazione e utilizzo di energia pulita\". La \"complessità della progettazione\" è stata invece evidenziata dall\'assessore Guido Giannetto che ha spiegato come questo intervento \"ha coniugato \"attenzione all\'innovazione e attenzione all\'ambiente\". L\'assessore Giannetto ha infine giudicato in modo positivo il \"lavoro effettuato in simbiosi da assessorati diversi, che ha prodotto un\'ottima sintesi\". Lo spirito alla base del progetto è stato sintetizzato dall\'ingegner Verte Eletti: \"Ridurre i costi e garantire efficienza, potendo anche sostituire impianti ormai obsoleti con strutture nuove\". Eletti ha infine ricordato come l\'intervento interessi \"un consistente corpo luminoso, in quanto coprirà l\'intero fabbisogno dell\'edificio scolastico\". Il funzionamento dell\'impianto è stato illustrato in modo dettagliato dal perito che ha curato il progetto Marco Fiorese, che ha inoltre rivolto il proprio \"apprezzamento per l\'intraprendenza dimostrata dalla Provincia\". Sui tempi dei lavori è invece intervenuto Francesco Capuano, dirigente dell\'Area patrimonio e infrastrutture della Provincia: \"I lavori sono già appaltati, pertanto siamo in grado di cominciare i lavori nelle prossime settimane\".Capuano ha inoltre messo l\'accento sul fatto che \"interventi come questo danno concretezza a politiche di risparmio energetico e sostenibilità, che la Provincia persegue già da diversi anni\". La struttura. Il generatore fotovoltaico sarà costituito da moduli fotovoltaici con celle in silicio monocristallino ad alta efficienza di conversione elettrica ed inverter a buon rendimento di conversione, aventi potenza di picco >140Wp, per costituire un impianto fotovoltaico della potenza di picco installata >20000Wp. I pannelli fotovoltaici saranno orientati esattamente a 26° di Azimut , con angolo di Tilt (inclinazione) di 30° e saranno installati sia su supporti triangolari metallici dimensionati a resistere a raffiche di vento di velocità 120 km/h che su shed in calcestruzzo esistenti. Il criterio del progetto. Il criterio di progetto sarà quello di ottenere una configurazione finale di tipo trifase utilizzando moduli di stessa tipologia e fabbricazione. Un contatore elettromeccanico o digitale trifase rileverà l\'energia erogata, mentre i parametri dell\'impianto (energia prodotta, temperatura esercizio, irraggiamento, potenza istantanea) dovranno essere immagazzinati e visualizzati da apposito datalogger e relativi sensori. I costi. La spesa complessiva di 155.455,95 euro risulta finanziata per 108.455,95 euro mediante trasferimento regionale, per 47.000 euro a carico della Provincia. Il risparmio energetico.L\'impianto fotovoltaico delle dimensioni previste a progetto (20.160Wp) produrrà in media annua 23.873 kWh/anno e si ipotizza di ammortizzarne il costo realizzativo nell\'arco di circa dodici anni. Il risparmio economico. Considerando 30 anni di vita utile dei pannelli fotovoltaici ed un costo energetico di 0,156 euro/kWh, il risparmio economico sarà di 3.600 euro l\'anno, per un totale, sui trent\'anni, pari a 108.000 euro, al costo attuale dell\'energia.