GINO LI VELI Piazza San Carlo divisa in due: la parte est inagibile, con il traffico e la sosta (dimezzata) dirottati sull´altro lato. Così fra poco più di due mesi si presenterà il «salotto della città» in occasione dell´avvio (tra fine maggio e i primi giorni di giugno) dei lavori di realizzazione del parcheggio sotterraneo. Per questo motivo, con una viabilità necessariamente sconvolta, con la sequela di camion impegnati nel cantiere obbligati a percorrere via Giolitti e via Maria Vittoria, il Comune ha scelto di «congelare» il divieto di sosta e transito in via Roma nelle serate del fine settimana. Decisione che qualche associazione ambientalista interpreta come un cedimento alle richieste dei baristi e dei commercianti della piazza. Tuona come al solito il Comitato Largo Respiro: «Il messaggio che si lancia è: \"Venite in macchina nel cantiere di piazza San Carlo\". Se si continua dal presupposto che la vita della piazza dipende dai bar, e che i bar dipendono dall´auto parcheggiata gratis a fianco del marciapiede, come se ne uscirà? Prima di sperperare denaro e rovinare la piazza occorre una sospensione per una riflessione generale». Il sindaco Sergio Chiamparino, reduce da una serie di incontri a Mirafiori sud, osserva: «E´ fuori strada chi parla di cedimento. C´è stata una proposta da parte del presidente dell´Ascom Giuseppe De Maria, accompagnata da un atto di disponibilità dei negozianti. E si coglie l´occasione dell´apertura del cantiere, per ridisegnare la viabilità che dovrà necessariamente mutare». Una viabilità che dovrà funzionare per i 18 mesi di apertura del cantiere. Nei giorni scorsi è stata indetta la gara internazionale per la scelta della società che realizzerà la struttura. A metà maggio ci sarà la scelta e l´intervento potrà cominciare ufficialmente. Nel frattempo a giugno dovrebbe essere concluso il parcheggio di piazzale Valdo Fusi, che diventerà a quel punto fondamentale per sopperire ai posti auto sottratti dal cantiere di piazza San Carlo. Nel confronto tra Comune e commercianti che si concluderà a fine aprile, si dovrebbe anche individuare la soluzione per il dopo cantiere: i commercianti insistono per un attraversamento della piazza, gran parte della giunta, con l´assessore alla viabilità Maria Grazia Sestero in testa, propone un´area totalmente pedonalizzata. Ma nel nuovo clima di non belligeranza, gli esercenti sono già soddisfatti dell´avvio di una nuova campagna di informazione del Comune che ricorderà che la Ztl controllata dalle telecamere resta chiusa come sempre dalle 7,30 alle 10,30. Intanto nel primo mese di controlli elettronici sono stati 40 mila (su circa 70 mila) i passaggi non regolari. Nelle casse comunali dovrebbero arrivare così poco meno di 3 milioni di euro.