\'Nessuna forzatura era tutto previsto\'
'Il programma parlava del recupero urbanistico del salotto'
17 March, 2004
Qualcuno spera di tirare a lungo la discussione: ma io non accetto questo gioco PAOLO GRISERI Signor sindaco, i commercianti accusano: su piazza San Carlo avete fatto un colpo di mano? «Quale colpo di mano?». Decidere la chiusura al traffico nonostante il loro parere contrario? «Vorrei ricordare che la pedonalizzazione di piazza San Carlo fa parte dei progetti della mia giunta. Siamo sempre stati disponibili a discutere come realizzare quell´obiettivo ma non a rinunciarci. Nei giorni scorsi abbiamo deciso insieme ai commercianti di sederci intorno a un tavolo per trovare una soluzione». I commercianti ribattono che avevate garantito il transito delle auto nella piazza anche in presenza del cantiere per il parcheggio. È così? «Nella riunione di sabato scorso con i rappresentanti dei commercianti ho detto chiaramente che eravamo disposti a discutere sulla viabilità intorno a piazza San Carlo chiusa al traffico. Ci sono le registrazioni del mio intervento. Sfido chiunque a sostenere il contrario. Del resto, se non fosse così tutta questa vicenda non avrebbe senso». Perché non avrebbe senso? «Perché, a rigor di logica, non ha senso costruire un parcheggio sotto la piazza per continuare a lasciarla aperta al transito e alla sosta delle auto. Mi sembra che ci sia qualcuno che spera di tirare in lungo la discussione per allontanare il più possibile il giorno della pedonalizzazione. A questo gioco molto italiano del rinvio io non ci sto». La chiusura della piazza sconvolgerà la viabilità. Come si farà a raggiungere piazza Castello da Porta Nuova? «Si percorreranno le vie lungo il Po o sul lato di piazza Solferino. Via Roma sarà a senso unico nei due tratti. Dobbiamo smetterla di considerare via Roma un asse di attraversamento della città. In ogni caso durante i lavori per il parcheggio avremo tutto il tempo per sperimentare le modifiche alla viabilità nella zona. Sarebbe assurdo perdere tempo, aspettare che siano ultimati i lavori in piazza San Carlo per iniziare successivamente la sperimentazione. Noi vogliamo che per il 2006 ci sia il parcheggio sotterraneo e un´accettabile sistemazione della viabilità nelle strade circostanti. Insomma stiamo lavorando perché in occasione delle Olimpiadi il salotto di Torino sia pronto al meglio».