Associazioni di via contro la nuova Ztl
25 March, 2004
Associazioni di via contro la Zona a traffico limitato (Ztl) allargata. «Almeno sin quando non sono conclusi i lavori in centro, per i parcheggi sotto le piazze Vittorio Veneto e San Carlo», hanno detto coralmente gli esponenti di Confedervie, guidati da Alfredo Pisapia, della stessa piazza Vittorio con Michele Pedone, ma anche delle vie Carlo Alberto, Po, Pietro Micca, XX Settembre, e dei comitati di Porta Palazzo, con una protesta particolare di Clara Truffelli, di via Vanchiglia, che lamenta: «L’unico sbocco per attraversare la mia zona sarà via Napione». Lunga riunione su questa ormai arcinota Ztl, ieri a Palazzo Civico (Sala dell’Orologio), con un dibattito durato più di tre ore nelle commissioni Traffico e Commercio, presiedute da Domenico Mangone e Santina Vinciguerra, presenti gli assessori Elda Tessore e Maria Grazia Sestero. Elda Tessore ha spiegato che la Ztl allargata, in prospettiva, porterà benefici al commercio, anche perché la gente fa shopping dopo le 10,30, ora in cui il centro ritorna aperto alle auto. «Sarei contraria - ha aggiunto - ad un ampliamento dell’orario, ma, a quanto mi consta, nessuno ha intenzione di allungare i divieti di accesso oltre le 10,30». Le associazioni di via e il centro-destra (presenti Dario Troiano di Forza Italia, Ferdinando Ventriglia di An e Giovanni Airola della Lega Nord) hanno chiesto di rinviare il provvedimento e anche la chiusura di piazza San Carlo prevista a maggio. Forza Italia, inoltre, ha diffuso una mozione per farlo slittare (sarà discussa in un’altra seduta di commissione e in Sala Rossa) che ha ottenuto l’avallo della prima circoscrizione, rappresentata dal presidente Luca Piovano. L’assessore alla Viabilità, Maria Grazia Sestero, ha risposto: «Prendo atto della contrarietà delle Associazioni di via. Comunque con i commercianti (Ascom e Confesercenti, ndr) abbiamo deciso di sederci intorno ad un tavolo per discuterne e chi vorrà partecipare sarà ben accolto».\\