Sì della giunta, parte la rivoluzione del centro
E in piazza Gran Madre spunterà una rotonda alla francese
21 May, 2004
Emanuela Minucci La ztl allargata? «Slitterà a dopo l'estate, più o meno attorno alla fine di settembre». Il parcheggio di piazza San Carlo? «Il cantiere potrà partire già a giugno e abbiamo ottenuto dalla Sovrintendenza una deroga alla dimensione delle griglie di aerazione pari al 30 per cento». Sono risposte dell'assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero, fornite ieri mattina, all'uscita dalla giunta che ha approvato il «Piano esecutivo del traffico dell'area centrale». Forte di un «sì» pronunciato dai colleghi e dal sindaco Chiamparino ai tanti progetti contenuti in quel piano, l'assessore ha finalmente accettato di sciogliere, in una conferenza stampa improvvisata, gli ultimi dubbi riguardo all'imminente rivoluzione del traffico nel cuore della città. Quarantott'ore di riflessione (il piano era stato presentato già martedi, ma alcuni assessori hanno chiesto di potersi leggere il materiale prima di approvare) sono dunque servite. Quella cinquantina di fogli che, come ha spiegato ieri Sestero, «inseriscono tutti i provvedimenti che verranno presi in centro, in una logica d'insieme», hanno ricevuto l'ultimo via libera. Nonostante la richiesta di pausa, la giunta di ieri non ha chiesto di approntare modifiche di rilievo. Confermate le pedonalizzazioni di piazza Carignano, San Carlo e Carlo Alberto, come pure il trasferimento di tutti i mezzi pubblici in via Accademia Albertina e il cambiamento del senso di marcia (con riqualificazione incoroporata) per via Lagrange e via Carlo Alberto che saranno riservate alle automobili. Anche in centro, poi, come già sperimentato in quartieri più periferici, fioriranno le rotonde, utilizzate come strumento di dissuasione della velocità. Degna di nota è quella che verrà sperimentata di fronte alla Gran Madre per ridurre la velocità dei veicoli in arrivo all'incrocio e fluidificare ad un tempo, il traffico. Un'altra novità, non annunciata già martedì scorso, riguarda i Giardini Reali da cui sparirà per sempre il tram della linea 18 (trasferito in via Accademia Albertina). E a proposito dei tram, ieri, il Comitato Largo Respiro ha criticato questo piano «perchè allontana troppo i mezzi pubblici da via Roma e dintorni». Buone notizie - anche se non sono contenute nel dossier del centro - per gli abitanti del Quadrilatero Romano. Sempre ieri, infatti, negli uffici dell'assessore Sestero si sono riuniti il comandante dei vigili urbani Mauro Famigli e i vertici Gtt per esaminare quel progetto di «paracarri a scomparsa» (di cui si era particolarmente interessato il consigliere diessino Cuntrò) che dovrebbe rendere un po' più concreta l'ordinanza serale di ztl. «Inaugureremo questo sistema il prossimo autunno» ha annunciato l' assessore. E a quel punto, forse, per i residenti torneranno le notti tranquille. Sempre ieri si è parlato di traffico anche durante la commissione consiliare dedicata a piazza San Carlo. L'assessore Sestero ha presentato ai consiglieri il progetto di riqualificazione della piazza. «L'ho apprezzato e anche se non voterò il progetto - ha spiegato il capogruppo dei Verdi Nigro - non posso certo dire che non si tratta di un bel lavoro. Il mio è un "no" di principio che non ha nulla a che vedere con il tipo di realizzazione che sarà egregia».