Parcheggio piazza San Carlo Nessun ribaltone nell´appalto
Bocciata ancora l´offerta superscontata dell´impresa Zumaglini
09 September, 2004
Un piano per limitare gli ingorghi con il via delle scuola Non subentrerà una nuova impresa nella costruzione del parcheggio interrato di piazza San Carlo. La commissione tecnica del Comune ha di nuovo considerato eccessivo il ribasso del 32 per cento (tecnicamente un´offerta «non congrua») presentato dal gruppo «Zumaglini e Gallina» per la realizzazione dell´impianto. Contro l´esclusione iniziale, le due imprese si erano rivolte prima al Tar e poi al Consiglio di Stato che aveva chiesto al Comune di tornare ad esaminare l´offerta. Ieri la nuova valutazione: quel ribasso è eccessivo. Così continuerà a realizzare i lavori, salvo nuovi ricorsi, la ditta Bentini di Faenza, cui fu assegnato l´appalto. Risolto quello che poteva rappresentare un problema, ora comincia la vera corsa contro il tempo per riuscire a concludere l´opera entro la fine del 2005. Nella peggiore delle ipotesi, per quella data, la piazza sarà consegnata alla città mentre i lavori sotterranei per concludere l´intervento saranno ultimati dopo i Giochi del 2006. Ma in questo momento il principale timore riguarda l´impatto che il cantiere potrebbe avere a partire da lunedì, quando, con la riapertura delle scuole, il motore della città tornerà a pieni giri. Ieri pomeriggio, infatti, c´è stato un sopralluogo nella piazza tra il responsabile della centrale operativa dei vigili, Alberto Gregnanini e i tecnici dell´assessorato alla viabilità. Obiettivo: gli eventuali correttivi da apportare in una zona che, dopo il buon esito di agosto, dovrà misurarsi con i nuovi flussi di traffico creato con il blocco di via Roma. «Bisognerà valutare dove s´indirizzeranno i nuovi flussi - spiega Gregnanini - soprattutto nelle ore di punta. Ci sarà una maggiore presenza di vigili in strada per indicare i nuovi percorsi. Ma questo accadrà anche negli altri punti critici della viabilità, a causa dei cantieri: corso Maroncelli, piazza Rivoli, corso Vittorio Emanuele. Non saremo impreparati».