Facce perplesse e grugniti \"Però si circola meglio\"
Primo giorno della rivoluzione viaria: in campo una task force di vigili urbani
04 October, 2004
Lamentele dai ciclisti e da San Salvario: \"Una gimkana per arrivare nel quartiere\" SARA STRIPPOLI Facce perplesse, manovre esitanti, grugniti, qualche insulto e molte richieste di informazioni. Si contano sulle dita delle mani gli automobilisti torinesi arrivati preparati all´appuntamento con l´inversione di marcia in via Carlo Alberto e Lagrange. Fra i confusi anche qualche taxista che nelle prime ore della giornata si è infilato in contromano senza neppure accorgersi dello scampato pericolo. Poi, dalle sette del mattino e per tutta la giornata, sfuggire al controllo dei vigili è stato impossibile. I trenta agenti mobilitati per l´operazione si sono piazzati a tutti gli incroci e le transenne sono state fondamentali per bloccare gli abitudinari distratti, poco avvezzi a staccare gli occhi dal volante per guardare la segnaletica verticale. I cartelli sono comparsi nei punti più nevralgici, i semafori inutili sono stati rimossi dagli operai dell´Aem, le corsie preferenziali per gli autobus sono state cancellate nella notte. La zona più critica e una delle più congestionate è quella di via Lagrange, nel tratto fra piazzetta Lagrange e corso Vittorio. Lì la circolazione rimane a doppio senso ed è soltanto nella piazzetta che auto e furgoni scoprono di non poter proseguire. Svolta obbligata a destra in via Guarini e poi in via Rattazzi per chi deve raggiungere via Carlo Alberto o tornare su corso Vittorio, a sinistra per piazza Carlo Felice. Una voce di protesta si è alzata dai residenti di San Salvario. Con l´inversione di marcia e le vie Accademia Albertina e San Francesco da Paolo ancora sbarrate per lavori, raggiungere il quartiere dal centro significa cimentarsi con una fastidiosa gimkana. Lamentele anche dai ciclisti. Autobus e macchine che viaggiano paralleli non rendono la vita facile a chi ha scelto le due ruote per avventurarsi in centro. Il bilancio di fine giornata, raccontano i vigili, è nel complesso positivo ma la sorveglianza sarà costante almeno fino a metà della prossima settimana, quando il numero degli agenti cooptati inizierà a diminuire. «La circolazione è senza dubbio più fluida», confermano abitanti, agenti e negozianti. Restano invece le code in via Giolitti e via Principe Amedeo. Il monitoraggio del Gtt conferma che i mezzi pubblici hanno circolato senza rallentamenti significativi. La prova più attesa è ora quella definitiva del trasferimento in via Accademia Albertina.