Smog, da oggi tutti a piedi
Torna l’allarme per le polveri sottili: centro città ‘off limits’ - da La Provincia di Cremona del 14.12.2004
14 December, 2004
Andrea Gandolfi Lo smog non concede tregua e il sindaco manda tutti a piedi. Ieri, in attuazione di quanto previsto dal piano anti smog, Corada ha infatti firmato l’ordinanza di blocco del traffico che entra in vigore oggi senza una scadenza predefinita. Dalle 8 alle 19 di ogni giorno non potranno circolare i mezzi non catalizzati (auto, moto e ciclomotori); stessa sorte, dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19, toccherà anche ai catalizzati non adibiti a servizio pubblico. Esclusi dal divieto i mezzi ad emissione nulla (motore elettrico) ed alimentati a GPL e metano. Il blocco deciso ieri sarà revocato solo quando si scenderà al di sotto della soglia di attenzione che - ieri - non ha concesso alternative: la capannina di piazza Libertà aveva registrato per il sesto giorno consecutivo il superamento dei valori di attenzione o di allarme del parametro PM10, le ‘polveri sottili’ giunte ad una concentrazione di 67 microgrammi per metro cubo. E siccome le previsioni meteorologiche non lasciano intravvedere a breve fenomeni che possano favorire un miglioramento della qualità dell’aria, la scelta è stata inevitabile. Blocco del traffico, dunque, anche se non per tutti. Come di consueto, il divieto non si applica ad una ben precisa serie di mezzi: quelli appartenenti a forze di polizia, forze armate, vigili del fuoco, corpi e servizi di polizia municipale e provinciale, poste; ma anche agli autoveicoli di pronto soccorso e trasporto pubblico, taxi, autovetture di noleggio con conducente, mezzi che trasportano portatori di handicap e sono muniti di contrassegno. La circolazione è poi libera per tutti gli altri mezzi che svolgono funzioni di pubblica utilità: medici e veterinari in visita urgente, lavoratori in reperibilità, veicoli impiegati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili o per l’assistenza domiciliare. Disco verde per le auto dei residenti e delle persone alloggiate negli alberghi situati all’interno della ‘zona proibita’, che dovranno però utilizzare il tragitto più breve per uscire dall’area stessa. Sarà comunque possibile reaggiungere i parcheggi situati all’interno del centro storico: il La Marmora di via Villa Glori, con accesso obbligatorio da piazza Risorgimento - corso Garibaldi; ed il Santa Tecla, con accesso lungo l’asse Massarotti - S.Tecla ed uscita dalle vie Bissolati - Spalato - Massarotti.