Riducimballi in provincia di Torino
21 December, 2004
Progetto pilota nell’hinterland torinese, l’iniziativa Riducimballi - Negozi Leggeri coinvolge a partire da gennaio tre Comuni della zona: Collegno, Venaria e Quincinetto. “Ma l’intenzione è quella di diffonderla progressivamente su tutto il territorio”, garantisce l’assessore all’ambiente e allo sviluppo sostenibile Angela Massaglia. “La riduzione dei rifiuti è l’ambito in cui gli enti locali hanno meno strumenti per incidere: è un’azione infatti che riguarda il mondo del commercio da un lato e quello dei consumatori dall’altro, e che investe competenze complesse, di vasto raggio e di valenza nazionale. Nonostante ciò la Provincia di Torino non intende rinunciare a lavorare su quest’aspetto centrale della gestione dei rifiuti, sia mettendo attorno allo stesso tavolo il mondo della produzione, della distribuzione e del consumo, sia promuovendo iniziative utili, come Riducimballi, che abbiano un’incidenza significativa a livello locale”. “Dovremmo essere indignati davanti ai dati che attestano la produzione di rifiuti in provincia salita a 521 kg procapite all’anno. Il che vuol dire fare un doppio danno: al momento dell’acquisto e a quello dello smaltimento – spiega Gianni Pesce, assessore all’ambiente del Comune di Collegno -.L’obiettivo della nostra amministrazione è allora quello di puntare su un nuovo regolamento dei rifiuti che premi la riduzione: partiamo da questo progetto, semplice ma entusiasmante, in due quartieri di Collegno, in cui attraverso l’azione diretta dei negozianti raggiungiamo i cittadini che decidono di far crescere qualitativamente i loro consumi”. Parola d’ordine: prevenire. “Ormai il problema dei rifiuti è davvero un problema: sì allora a iniziative che permettano di risolverlo, puntando sulla prevenzione attraverso la riduzione”, dice Franco Piazza, assessore all’ambiente della Città di Venaria, “Nel nostro Comune abbiamo provato a coinvolgere le associazioni dei commercianti, che finora non hanno dato una risposta immediata come speravamo. Riproporremo l’iniziativa, con alcune varianti, perché crediamo nell’importanza di dare maggior consapevolezza ai cittadini, che possono diventare soggetti attivi all’interno della questione rifiuti”. “La nostra è una realtà minuscola, ma molto attenta alla problematica dei rifiuti, sulla quale agiamo da un po’ di tempo, in collaborazione con la gente, che ha capito che produrre pochi rifiuti conviene”, conclude Fabrizio Bernabè, sindaco di Quincinetto. “Nel nostro paese sono undici le attività che hanno aderito all’iniziativa Negozi Leggeri, con tre che distribuiranno i detersivi alla spina. Il nostro obiettivo è quello di scendere da 0,63 kg di rifiuti al giorno per abitante a 0,5 kg, per abbassare la tariffa: il progetto Riducimballi fa da stimolo e da strumento per continuare il nostro percorso virtuoso”.