Presentato al consiglio comunale il piano del traffico per il periodo olimpico
Giochi: rivoluzione del traffico 80 km di corsie, sei navette Gtt - da La Repubblica del 18.01.2005
18 January, 2005
Ecco la presentazione del piano trasporti nel resoconto di Repubblica, e ,sotto, i precedenti da Eco dalle Città del giugno scorso Diverse aree cittadine verranno blindate Alcune arterie saranno off limits Il sottopasso del Lingotto sarà vietato ai privati e riservato agli atleti e ai giornalisti. Previste limitazioni alla sosta in via Giordano Bruno Via Filadelfia non sarà più percorribile da dicembre per le prove delle cerimonie di apertura e chiusura nello stadio Comunale ristrutturato Ogni giorno viaggeranno 250 mezzi straordinari Tre linee urbane operative 24 ore GINO LI VELI Ottanta chilometri di strade «olimpiche», con corsie riservate ad atleti, accompagnatori, staff organizzativo. Alcuni nodi cruciali, come il sottopasso del Lingotto e via Giordano Bruno chiusi al traffico privato. Sei linee speciali Gtt per collegare il centro della città e i parcheggi d´interscambio con le sedi di gara mentre tre linee (1, 4 e 18) funzioneranno 24 ore su 24. E´ il piano dei trasporti e della mobilità a Torino in occasione dei diciassette giorni delle Olimpiadi, dal 10 al 26 febbraio del prossimo anno che deve tenere conto delle esigenze degli addetti ai lavori e dei cittadini. Ieri mattina il vasto programma d´interventi è stato presentato, nelle sue linee già abbastanza definite, ai consiglieri della commissione olimpica, guidata da Gavino Olmeo, dai responsabili del Toroc, di Gtt e dai dirigenti dell´assessorato alla Viabilità di Maria Grazia Sestero. In quei giorni funzionerà a pieno regime il tratto della linea 1 della metropolitana da Campo Volo all´attuale Porta Susa. Nel prossimo febbraio si taglierà un importante traguardo: terminerà lo scavo sotterraneo della talpa fino a Porta Nuova. La macchina sarà smontata per ripartire, fra qualche mese, con lo scavo in via Nizza, dopo piazza Carducci. Le strade olimpiche. I tecnici hanno individuato una serie di percorsi (circa ottanta chilometri di strade) che verranno utilizzati dagli addetti ai lavori per raggiungere siti di gara, (anche quelli fuori Torino grazie alla tangenziale), il villaggio olimpico i villaggi per i giornalisti, l´area riservata al centro tivù. Sono strade ampie, nella maggior parte dei casi, in cui verrà ricavata una corsia riservata o si utilizzerà quella già esistente (per 15 chilometri circa). I principali assi sono: corso Regina Margherita; corso Unione Sovietica, via Sacchi, via XX Settembre; corso Grosseto, corso Lecce, corso Trapani, corso Giambone, sottopasso del Lingotto; corso Agnelli, corso IV Novembre; lungo Dora Firenze e lungo Dora Siena, via Rossini, corso Vittorio, corso Massimo d´Azeglio e corso Unità d´Italia. Le vie vietate. «Il test event del Palavela - spiega Alessandro Faraggiana, dirigente della divisione mobilità del Comune- serviva solo per "testare" l´impianto e non la viabilità olimpica. In occasione dei Giochi sarà bene diversa, anche per questioni di sicurezza». Il "cuore dei Giochi" l´area del Lingotto sarà quella più sotto osservazione. Per un mese circa, proprio per motivi di security (attraversa il villaggio olimpico, l´impianto dell´Oval) nel febbraio 2006, il sottopasso sarà chiuso al traffico privato e utilizzato solo per gli spostamenti interni degli atleti. In realtà già fra qualche settimana il tunnel sarà off limits nelle ore serali a causa di un intervento extra: il potenziamento della rete fognaria dal villaggio olimpico all´impianto della Smat sul Po. Sempre per motivi di sicurezza si potrà solo passare e non sostare (ci saranno enormi dissuasori) in via Giordano Bruno, dove c´è il Villaggio degli atleti e che è una via ad alta densità commerciale. Anche un tratto di via Nizza, davanti al Lingotto, il sottopasso di corso Spezia e corso Sebastopoli, di fronte al Palahockey saranno utilizzabili soltanto delle persone accreditate. Ma tutte le zone vicine agli impianti subiranno limitazioni di circolazione. Via Filadelfia sarà chiusa già dicembre per consentire la preparazione della cerimonia inaugurale che si terrà nel rinnovato stadio Comunale . Parcheggi. Il modello è quello già sperimentato in occasione dell´ostensione della Sindone. In vari punti strategici della città verranno creati parcheggi (alcuni in maniera definitiva) in cui lasciare l´auto e raggiungere con i mezzi pubblici (le navette) i siti di gara o i villaggi. Ci saranno aree di sosta a Stura, in piazza Caio Mario, alla Pellerina, in strada del Portone e nella piazza del mercato a Moncalieri. Tram e bus. Un ruolo importante, nella realizzazione del piano, lo avrà Gtt, che con il direttore Armando Cocuccioni, ieri ha spiegato il suo programma. Ci saranno sei linee speciali che collegano il centro e i parcheggi d´interscambio con i siti. Le corse serali saranno prolungate fino alle ?una e trenta di notte e tre linee (1,4 e 18) viaggeranno 24 ore su 24. Ci saranno più passaggi (nelle ore di punta: tra le 7 e le 9 e tra le 16 e le 20) per le linee 1, 2, 3, 4, 9, 10, 13, 15 e 18. Ogni giorno viaggeranno 200-250 tram e bus in più del servizio normale. Il fabbisogno complessivo è di 1.160 mezzi ma bisogna tenere conto anche di un altro 20 per cento per far fronte ad emergenze.