Lo scherzo di Carnevale di una giunta schizofrenica
Peveraro, Tricarico e Ortolano contro il primo cittadino
26 January, 2005
PAOLO GRISERI Che quella sulle targhe alterne non sarà una giunta facile lo si capisce subito dalla relazione del sindaco. Chiamparino si siede al centro della Sala dell´Orologio, guarda in faccia gli assessori e attacca una lunga premessa: «Si sta svolgendo a Torino un´importante manifestazione sportiva di livello internazionale che serve anche da test olimpico. Non possiamo correre il rischio di comprometterne la riuscita». Sguardi d´intesa tra i membri della giunta: è chiarissimo dove va a parare il discorso. Il sindaco giunge al punto: «Dunque dobbiamo trovare una mediazione tra l´esigenza di tutela della salute e quella di non pregiudicare il test event». Tocca al titolare dello sport, Renato Montabone, illustrare i termini del problema: «Finora - spiega - per le gare di pattinaggio sono stati venduti 6.500 biglietti. Circa 4.000 sono per gli studenti e questi non hanno particolari problemi di spostamento. Ma gli altri 2.500 sono per comuni spettatori che raggiungono la sede di gara con mezzi propri. Potremmo prevedere deroghe per loro?». Chiamparino riprende la parola: «Non credo sia una strada percorribile. Come facciamo a controllare? Non credo che la soluzione trovata a Roma, una deroga modello Veltroni per chi si reca alla partita, sia una soluzione idonea. Meglio anticipare la fine delle targhe alterne alla mattinata». Elda Tessore concorda: «Mi sembra una buona soluzione». Le critiche cominciano a fioccare. Inizia l´assessore Peveraro, non certo un estremista dell´ambientalismo: «Dimezzare l´orario? Rischiamo di non essere credibili. Piuttosto sospendiamo questa settimana e recuperiamo il blocco la prossima». Abolire il blocco? Insorge l´assessore all´ambiente, Dario Ortolano: «Eviterei di modificare gli orari rispetto agli altri comuni della cintura. Avevamo raggiunto un difficile compromesso con la Provincia. Ora rischiamo di far saltare tutto. Inoltre se un automobilista deve spostarsi tra Torino, Collegno e Moncalieri ha bisogno della tabellina per sapere quando può farlo. Propongono di mantenere l´orario previsto, dalle 8,30 alle 18». Sulla stessa linea il verde Roberto Tricarico: «Le targhe alterne sono una misura impopolare ma necessaria». La conclusione è del sindaco: «L´orario dimezzato mi sembra l´unica possibilità. L´ordinanza la firmo io e me ne assumo la responsabilità». Come fare ad avvertire i cittadini? Ci saranno proteste per una decisione presa con poche ore di anticipo? «Non ho mai sentito un cittadino che si lamenta perché si riduce un divieto», taglia corto Chiamparino.