APPROVATO L’AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PROVINCIALE DEI RIFIUTI
La soddisfazione del Presidente Saitta e dell’Assessore Massaglia
28 April, 2005
Il Consiglio provinciale ha approvato a maggioranza l’aggiornamento del Programma Provinciale di Gestione dei Rifiuti con 23 voti a favore e 5 astenuti (la minoranza non ha partecipato al voto).
Piena la soddisfazione del Presidente Antonio Saitta.
“Dopo anni di discussioni sul trattamento finale dei rifiuti – ha sottolineato il Presidente – e dopo innumerevoli proroghe per le discariche, finalmente è prevalso un grande senso di responsabilità: oggi abbiamo una prospettiva certa su quel che succederà fra quattro anni.”
“A sei anni dall’adozione del primo programma provinciale di gestione dei rifiuti - ha aggiunto - siamo riusciti ad aggiornare il piano uscendo dalla sterile discussione termovalorizzatore sì-termovalorizatore no per inserire tutti gli impianti di trattamento dei rifiuti in una logica improntata alla sostenibilità ambientale di tutti gli interventi e alla concertazione fra istituzioni e popolazioni.”
L’evoluzione delle esigenze sta nei dati: nel 2003 la produzione dei rifiuti in provincia di Torino era stata di 1.131.000 tonnellate; nel 2004 si è toccata la soglia di 1.200.000 tonnellate. La scelta quasi esclusiva di portare rifiuti in discarica non è più adeguata: occorre puntare sull’integrazione fra nuove tecnologie, raccolta differenziata e incentivi per la riduzione del trend.
“Il Piano - ha aggiunto l’Assessore alla Pianificazione Ambientale Angela Massaglia – prevede l’aumento della quota di raccolta differenziata con il sostegno ai comuni che adotteranno comportamenti “virtuosi”, compensazioni ambientali per i territori che ospiteranno impianti di trattamento. Prevediamo anche di sviluppare gli accordi con la grande distribuzione per ridurre la quota di imballaggi.”
“Le discussioni di questi giorni – ha concluso Saitta – ci hanno permesso di migliorare l’impianto del Piano. Abbiamo accolto numerose sollecitazione provenienti dalla stessa maggioranza che ho tradotto in emendamenti poi approvati dal Consiglio: adesso potremo passare alla fase operativa che prevede per il 2010 il raggiungimento del 50% della quota di raccolta differenziata e la messa in funzione in sicurezza del termovalorizzatore del Gerbido .”