Ieri il via per tutti i Sirio in arrivo le multe in \"uscita\"
Ci vorrà una settimana per sapere quanti abusivi sono stati individuati - da Repubblica del 20.09.20005
20 September, 2005
Valerio Varesi
«Sirio» ha cominciato a multare in tutti i varchi. Ieri alle 7 le telecamere hanno iniziato a inquadrare e segnalare al comando dei vigili urbani le targhe non autorizzate. Per capire quanti foglietti gialli (oltre 80 euro la multa, comprensiva di spese) saranno staccati, occorrerà tuttavia attendere una settimana quando i dati inviati dall´apparecchiatura verranno depurati e sarà chiaro quante infrazioni effettive sono state commesse. Ma mentre parte il «vigile elettronico» capace di intercettare i senza permesso in entrata nella zona a traffico limitato (ztl), la giunta già pensa al telecontrollo delle auto in uscita, il che renderà pressoché impossibile aggirare la sorveglianza degli «occhi elettronici». Questo soprattutto riguardo ai permessi «multi-targa» come, per fare un esempio, quello degli handicappati (circa 5000). Se un´autorizzazione può essere sfruttata da tre auto e se queste ultime entrassero girando contemporaneamente in centro, «Sirio», così com´è, non se ne accorgerebbe. Ma un´apparecchiatura che controlla le targhe in uscita, sarebbe in grado di verificare, incrociando i dati, la presenza nella città storica di più auto con lo stesso permesso multando chi evidentemente ne abusa.
Nel frattempo, l´avvio dei tre varchi prima del completamento di ieri e l´impegno dei vigili, hanno abbassato gli accessi entro le mura bolognesi di circa il 17% nei mesi di marzo, aprile e maggio, mentre in settembre questa percentuale aveva superato il 20% (attestandosi intorno al 22%) centrando perfettamente gli obbiettivi previsti dalla giunta, vale a dire una quota di traffico in meno tra il 20% e il 30%. Il prossimo passo è il vincolo, per i residenti e coloro che possiedono un pass per il posto auto, a entrare in centro dal varco più vicino mentre oggi è possibile varcare le soglie della ztl in uno qualsiasi dei nove accessi. «Si tratta di una regolamentazione prevista dal piano traffico e che intendiamo attuare prima della fine del mandato» spiega l´assessore alla Mobilità Maurizio Zamboni. «Questo strumento non è la soluzione dei problemi, ma un primo passo per il risanamento del centro» ha continuato rigettando decisamente le ipotesi di spegnimento del «vigile elettronico» alle 18 proposte dalle associazioni dei commercianti. La prossima settimana, proprio con questi ultimi, si terrà un incontro dopo i colloqui (infruttuosi) avuti prima delle ferie. Zamboni si è inoltre detto disponibile ad accantonare la proposta del pedaggio per il centro da utilizzare non più di un paio di volte al mese. Solo la Cna, infatti, si è espressa favorevolmente nei confronti di questa modalità di accesso in centro «una tantum» nel mezzo di un coro di contrari.
A «Sirio», invece, plaudono gli associati dell´«Asppi», l´associazione dei piccoli proprietari immobiliari. «Nessun dubbio che la macchina funzioni - ha detto il presidente Enrico Rizzo - e la nostra associazione non vuole sentire parlare di versioni dimezzate del sistema di controllo. Le interdizioni attuali vanno benissimo». I responsabili dell´«Asppi» erano gli unici rappresentanti dell´associazionismo. Assenti gli ecologisti e assenti anche i comitati antismog che pure brindarono all´accensione del «vigile elettronico» in occasione dell´avvio dei primi tre varchi. Solo un comunicato di assenso di Otello Ciavatti, portavoce di uno dei gruppi contro l´inquinamento del centro storico. «Ormai, che ci sia ‘Sirio´ è dato per scontato» ha commentato Zamboni sibillino