Vetro. La crisi non ferma il riciclo: +2,8% nel 2012 | Intervista al presidente CoReVe
Il riciclo del vetro nel 2012 ha registrato risultati in crescita "nonostante la crisi abbia frenato l’immesso al consumo". Intervista di Eco dalle Città a Franco Grisan, presidente di CoReVe (Consorzio Recupero Vetro)
13 June, 2013
CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) ha pubblicato i dati su raccolta e riciclo del vetro nel 2012. Il riciclo del vetro nel 2012 ha registrato risultati in crescita “nonostante la crisi abbia frenato l’immesso al consumo” sottolinea CoReVe (il calo è stato di circa il 2,5%). A fronte di una raccolta differenziata nazionale dei rifiuti di imballaggio in vetro che si è attestata a 1.673.000 tonnellate, a livelli quasi costanti rispetto allo scorso anno, sono state riciclate 1.568.405 tonnellate di vetro e il tasso di riciclo ha raggiunto quindi il 70,9% dell’immesso al consumo nazionale (nel 2011 la percentuale di riciclo del vetro è stata del 68,1%).
Quali sono i fattori che hanno permesso al vetro di mantenere elevati livelli di raccolta differenziata e riciclo nonostante la frenata dell'immesso al consumo? Eco dalle Città lo ha chiesto a Franco Grisan, Presidente di CoReVe: «Ci sono aree del nostro Paese dove nel passato si è riciclato meno. Il Sud Italia ha dato un contributo importante e ha permesso di mantenere alti i livelli di raccolta e riciclo nel 2012». Nonostante ciò sarebbe possibile recuperare ancora molto vetro dall'indifferenziato. «Con i livelli di consumo e raccolta attuali si potrebbe ancora recuperare un terzo di quello che non viene differenziato equivalente all'incirca a 600 mila tonnellate di materiale» sottolinea il presidente di CoReVe.
Quanto vale una tonnellata di vetro raccolto in modo differenziato? «Una tonnellata di vetro raccolto in modo differenziato - afferma Franco Grisan - vale mediamente 32 euro a tonnellata. Il corrispettivo spetta al Comune che si è occupato della raccolta e dello stoccaggio del materiale e dipende inoltre dalla qualità del materiale a seconda del modo in cui è organizzata la raccolta». Il presidente di CoReVe spiega infatti che «incide moltissimo la tipologia di raccolta. I Paesi più all'avanguardia nella raccolta differenziata del vetro (Svizzera, Austria, Germania) lo separano a seconda del colore. Questo permette di riciclare di più. Per produrre una bottiglia di vetro scuro posso utilizzare l'attuale rottame di vetro misto così come viene raccolto. Ma se voglio produrre una bottiglia di vetro chiaro devo invece avere rottame chiaro: per questo tipo di prodotto, infatti, viene usato poco rottame e molta materia vergine». Non costerebbe troppo fare la raccolta separata per colore? «Il costo è accettabile. In Italia alcuni Comuni stanno già sperimentando questa tipologia di raccolta: lo sta facendo Verona e alcuni comuni della Versilia» ha concluso Franco Grisan.
Il Consorzio Nazionale Recupero Vetro presenta i risultati 2012 - comunicato stampa CoReVe del 07.06.2013
Vetro: bottiglie “su misura” in chiave anti-crisi - comunicato stampa Assovetro 10.06.2013