Legambiente Mola di Bari: "Eliminate la discarica Martucci dal Piano Regionale dei Rifiuti"
Contrada Martucci, in agro di Conversano e al confine con il comune di Mola di Bari, non è idonea ad ospitare discariche, perché è caratterizzata dalla presenza di numerose doline. Fanno defluire velocemente nel sottosuolo le acque delle piogge (nonché il percolato dei rifiuti)
17 June, 2013
Da anni sosteniamo l’inidoneità di contrada Martucci ad ospitare discariche. Oggi, finalmente, questa verità viene affermata anche dalla Procura di Bari che nel suo comunicato stampa diffuso il 23 aprile 2013, in seguito al sequestro penale delle vasche di servizio/soccorso realizzate con l’impianto complesso di trattamento dei rifiuti in contrada Martucci ha scritto che “riscontri documentali e testimoniali hanno consentito di accertare la strutturale inidoneità morfologica del sito di contrada Martucci.”
Anche nel provvedimento del Gip Annachiara Mastrorilli del 18 aprile scorso riguardo al suddetto sequestro, ha scritto che “in occasione del sopralluogo eseguito il 31.01.2013” la Procura di Bari ha riscontrato "la presenza di vore (...). Quanto riscontrato evidenzia la possibile presenza di rischio di contaminazione delle acque di falda a causa della diretta comunicazione del percolato di discarica attraverso i predetti punti di comunicazione (vore e doline).”
La presenza di simili formazioni carsiche è confermata nella relazione geologica e geotecnica allegata agli atti del procedimento attualmente in corso per il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale dell'impianto complesso di trattamento dei rifiuti con discarica di servizio/soccorso a servizio del Bacino Bari 5 realizzato in contrada Martucci. Tanto che il Comitato tecnico provinciale, il 12.03.2013 in seguito alla lettura della stessa relazione ha affermato che "l'intervento non è coerente con le prescrizioni di normativa." Infatti il D. Lgs 36/2003 afferma che le discariche non vanno ubicate "in corrispondenza di doline, inghiottitoi o altre forme di carsismo superficiale" (punto 2.1 dell’allegato 1).
Pertanto, oggi più che mai, il circolo di Legambiente di Mola chiede che il sito di contrada Martucci venga stralciato dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti di prossima approvazione da parte del Consiglio Regionale e denuncia la responsabilità di chi in tutti questi anni ha preferito chiudere gli occhi.