Anci a Corepla: "Sospensione dei nuovi limiti per la frazione estranea plastica"
Il delegato Anci alle politiche per l’Energia ed i Rifiuti, Filippo Bernocchi, in una lettera inviata a Giorgio Quagliolo, presidente Corepla, chiede la sospensione dell’entrata in vigore dei nuovi limiti per la frazione estranea prevista per il 1° luglio: "a soli sei mesi dalla scadenza dell’Accordo quadro, potrebbe penalizzare diversi Comuni". On line la nota stampa dell'Anci
19 June, 2013
La sospensione dell’entrata in vigore dei nuovi limiti per la Frazione estranea, ai fini della determinazione delle fasce di qualità per l’allegato tecnico imballaggi in plastica, previsto dall'Accordo quadro Anci-Conai. E’ quanto chiede il delegato Anci alle politiche per l’Energia ed i Rifiuti, Filippo Bernocchi, in una lettera inviata a Giorgio Quagliolo, presidente del Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica (Corepla).
Bernocchi ricorda come l’entrata in vigore dei nuovi limiti, a partire dal prossimo 1 luglio, ed a soli sei mesi dalla scadenza dell’Accordo quadro, potrebbe “penalizzare diversi Comuni, che dovranno ricorrere ad ulteriori fasi di prepulizia e preselezione prima di conferire i rifiuti di imballaggio al sistema Corepla”.
Da qui la richiesta della sospensione dei limiti che, in considerazione delle trattative per il rinnovo dell’Accordo, permetterebbe anche di “evitare la definizione di nuovi contratti pubblici per il pretrattamento dei rifiuti ed ulteriori attività connesse che avrebbero la durata di un solo semestre”.