Raccolta porta a porta alla Crocetta, 2 milioni di euro da un bando provinciale
La Giunta comunale ha approvato l’adesione a un bando promosso dalla Provincia per la concessione di contributi per l'estensione del servizio porta a porta nelle aree cittadine non ancora servite. La Città parteciperà col progetto sul quartiere Crocetta: quasi 2 milioni di euro per portare la raccolta domiciliare a 31 mila tra residenti e commercianti
15 October, 2013
Nei piani originari sarebbe dovuta partire entro quest'anno, poi all'inizio del prossimo, ora, e salvo ulteriori proroghe, si parla di entrata a regime entro la fine del 2014. L'avvio della raccolta porta a porta dei rifiuti alla Crocetta stenta a decollare, complici i cordoni della borsa sempre più stretti intorno ai bilanci di Palazzo civico. Ancor più se si considera che la gestione del servizio, come ha spiegato in commissione Ambiente in Comune a settembre il presidente di Amiat, Maurizio Magnabosco, costerebbe 1,5 milioni l’anno.
Uno spiraglio viene però dalla Provincia, che ha indetto un bando per la concessione di contributi per espandere il sistema di raccolta domiciliare nelle aree cittadine non ancora servite. La Giunta comunale ha approvato l’adesione al bando con il progetto che riguarda la Crocetta, un’area abitata da circa 31 mila persone tra residenti e commercianti, con l'esclusione di Borgo San Secondo, la fetta di quartiere che si estende intorno a Porta Nuova. Il contributo in ballo è di quasi 2 milioni di euro, che serviranno per far partire il servizio.
Grazie al finanziamento provinciale sarà possibile coprire i costi di pre-attivazione, progettazione, formazione e sensibilizzazione degli utenti, di acquisto di attrezzature e per finanziare l’avvio. A San Secondo sarà invece aumentato il numero di cassonetti per la differenziata su strada, in
particolare per la raccolta dell’organico. Obiettivo: raggiungere in quartiere quota 62% di raccolta differenziata; un passo in più verso la meta del 50% da realizzare sul territorio cittadino, che al momento si assesta sul 42%.