Bonifica discarica Conversano: un ordine del giorno che risponde alle istanze della popolazione
Un ordine del giorno votato in Consiglio mira ad una indagine conoscitiva per l’individuazione dei responsabili dell’inquinamento. Interventi per la bonifica e la riqualificazione ambientale dell’area quantificati intorno ai 500 mila euro per i comuni di Conversano, Mola di Bari e Polignano
16 October, 2013
“Con gli ordini del giorno al Piano dei rifiuti, la Puglia riconosce senza tentennamenti i problemi di Contrada Martucci e Grottelline, nel contesto di un provvedimento che può essere considerato il miglior prodotto possibile”. Lo dichiara il consigliere regionale Pd Fabiano Amati, il quale ha presentato una richiesta di modifica – accolta - all’ordine del giorno sull’impianto di Conversano e a quello (firmato anche dal consigliere Ruggiero Mennea) sulla discarica di Grottelline.
I sub emendamenti presentati prevedono:
Conversano – di subordinare alle verifiche ambientali di tutte le Autorità competenti, lo ‘stralcio dell’impianto così individuato dal presente Piano, sostituendo le necessità derivanti dalla sua disattivazione con altri impianti siti ed in esercizio sull’intero territorio regionale, qualora ed auspicabilmente una diversa organizzazione amministrativa degli ATO (unico) renda possibile il loro utilizzo’.
Grottelline – ‘che l’individuazione e l’autorizzazione di Grottelline non potrà avvenire prima che siano valutate ed eventualmente completate e collaudate le opere di mitigazione del rischio idrogeologico, salvo che nel frattempo una diversa organizzazione amministrativa degli ATO (unico) non renda possibile l’utilizzo preferenziale di altri impianti, con medesime finalità, siti ed in esercizio sull’intero territorio regionale’.
Le due questioni paiono sponsorizzabili proprio perché al ‘no’ espresso dalle comunità locali è possibile far conseguire una soluzione alternativa, farcita di senso della misura e fattibilità, pur nelle oggettive differenze e a valle delle più complete verifiche tecniche, che già ora – tuttavia – risultano degne di massima attenzione.
Lanzilotta: “Ordine del giorno: discarica Martucci risposta a istanze della popolazione”
“L’approvazione dell’ordine del giorno che dispone le linee di indirizzo per l’avvio del risanamento ambientale dell’area della discarica di contrada Martucci, è una risposta alle istanze dei territori e delle popolazioni”. Lo afferma in una nota il consigliere regionale del PdL, Domi Lanzilotta, che ha presentato l’odg con il consigliere Francesco Pastore dopo i lavori della sottocommissione ambiente, ai quali hanno partecipato anche il presidente Donato Pentassuglia e l’assessore Lorenzo Nicastro.
“L’odg approvato dal Consiglio regionale - spiega il consigliere PdL - impegna ‘il Governo e le strutture regionali ad individuare le risorse finanziarie, quantificabili in 500mila euro da assegnare ai Comuni di Conversano, Mola di Bari e Polignano’, affinché si provveda fin da subito alla perimetrazione dell’area da sottoporre a una accurata indagine conoscitiva per l’individuazione dei responsabili dell’inquinamento. In modo tale da poter poi dare l’avvio agli interventi per la bonifica e la riqualificazione ambientale dell’area.
Con l’odg si prevede anche la caratterizzazione dei suoli, il monitoraggio della falda e lo studio di fattibilità di eventuali interventi di risanamento ambientale della falda. Le attività previste - precisa Lanzilotta - dovranno poi concludersi entro sei mesi dall’approvazione dell’ordine del giorno. E qualora dallo studio dovessero emergere compromissioni dei livelli di inquinamento, si impegna la Giunta ad adottare ogni provvedimento utile alla messa in sicurezza, bonifica e risanamento ambientale.
“Esprimo soddisfazione – aggiunge il consigliere - anche per l’approvazione di alcuni emendamenti al Piano. Tra questi, di notevole importanza è quello che prevede per gli Aro, al cui interno insistono Società in House, la possibilità di realizzare, per ottimizzare i costi di gestione della raccolta differenziata, il Centro comunale di separazione del rifiuto pre-differenziato.
Altro importante emendamento - conclude Lanzilotta - è quello con il quale si auspica la diffusione di impianti di digestione anaerobica della Forsu (frazione organica dei rifiuti solidi urbani) e si privilegia l’utilizzo di impianti pubblici esistenti o da realizzare”.