Rifiuti, l'exploit del Vercellese: da fanalino di coda fino a quasi il 65% di RD
Secondo i dati di raccolta del primo semestre 2013 resi noti dal consorzio COVEVAR la media del consorzio è al 63%, vicina agli obblighi di legge. Sono 15 i comuni che superano la fatidica quota del 65%, con Vercelli che si assesta al 68% e tre comuni che sfondano quota 70%
21 October, 2013
Il 65% è a un passo. Il Vercellese è infatti vicino a raggiungere la fatidica quota imposta dagli obblighi di legge per quanto riguarda la raccolta differenziata. E’ questo l’aspetto più interessante dei dati provvisori del primo semestre del 2013 resi noti dal Consorzio C.O.VE.VA.R.. Il dato medio della raccolta differenziata di tutti i comuni del Consorzio (eccetto Borgosesia) nei primi sei mesi dell’anno si è assestato sul 63%, proseguendo nel trend positivo del 2012 e raggiungendo nel mese di giugno il 64% di differenziata. I cittadini dimostrano ancora una volta un comportamento virtuoso nella gestione dei rifiuti, come dimostrano i ben 15 comuni che superano la fatidica quota del 65% di differenziata, con Vercelli che si assesta addirittura al 68% e ben tre comuni che sfondano quota 70%.
Più in specifico, analizzando i dati relativi ai singoli comuni, Lenta ha raggiunto nei primi sei mesi del 2013 una raccolta differenziata media del 73,1% (e uno straordinario 89,9% a giugno). Tra i comuni più virtuosi sono da citare anche Civiasco, che ancora una volta è il centro con la minor produzione dei rifiuti con una media di 256,5 kg/ab anno, e Collobiano, che si distingue per avviare a smaltimento soltanto 86 kg/ab di rifiuti all’anno. Saltano all’occhio anche i risultati conquistati nella raccolta differenziata da Rassa (79,2%) e da Balmuccia (82,6%), con quest’ultimo che avvia a smaltimento solamente 65,7 kg/ab su base annua. Tra i comuni più grandi, sempre nel mese di giugno, da segnalare il 71% di Gattinara, il 70% di Quarona e il 72% di Stroppiana.
La produzione globale dei rifiuti nei comuni del CO.VE.VA.R. del secondo semestre è di 423 kg/ab su base annua, che evidenzia un sensibile aumento rispetto ai 393 kg/ab registrati nei primi tre mesi del 2013, dovuto principalmente alle prime settimane di afflusso nelle aree turistiche del vercellese.
“Come per i dati che abbiamo pubblicato la scorsa primavera, anche nel secondo trimestre il trend per i nostri comuni si conferma positivo -si rallegra Andrea Corsaro, sindaco di Vercelli e Presidente del C.O.VE.VA.R.-. Rinnovo il mio plauso alle amministrazioni comunali e ringrazio anche i cittadini vercellesi che con i loro comportamenti virtuosi hanno consentito al mio comune di raggiungere l’incredibile quota del 68% di raccolta differenziata”. Il Sindaco di Lenta, Giuseppe Rizzi, è sorpreso dal risultato del suo comune, al 73% di raccolta differenziata: “Un risultato notevole, soprattutto considerato il mese di giugno. Dobbiamo continuare con convinzione questo percorso”. Il Sindaco di Civiasco, Carlo Cerli, rinnova i complimenti ai residenti: “Dai dati del secondo trimestre ci confermiamo come il Comune con la minore produzione dei rifiuti. Il risultato è notevole e il merito va tutti ai cittadini”. “Se pensiamo che la Provincia di Vercelli qualche anno fa era il fanalino di coda del Piemonte, i risultati del primo semestre dell’anno dicono che la musica è decisamente cambiata -afferma il Sindaco di Stroppiana, Vittorino Piazza-. Stroppiana ha raggiunto questa quota vogliamo continuare così”.