Quale futuro attende i consorzi per le gestione dei rifiuti? E le Province come si comporteranno? Chi si occuperà della governance ambientale in Piemonte? Ci sono esperienze “europee” replicabili a livello locale? A queste e molte altre domande si proverà a dare una risposta giovedì 30 gennaio a Beinasco a partire dalle 9, presso l’ex Chiesa di Santa Croce in Piazza Alfieri, nell’ambito del convegno “La governance dei rifiuti: quale miglior organizzazione?” organizzato dal consorzio Covar 14 in collaborazione con ACR+: tra i relatori il Ministero dell’Ambiente, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e l’ATO-R.

Il convegno, che prenderà il via alle 9, sarà moderato da Roberto Cavallo, presidente della Cooperativa ERICA e vicepresidente di ACR+, l’associazione che riunisce città e regioni europee per lo sviluppo sostenibile con sede a Bruxelles. Dopo i saluti del sindaco di Beinasco, Mauro Piazza, e del presidente del Covar 14, Leonardo Di Crescenzo, nella prima sessione interverranno Josep Maria Tost e Françoise Bonnet, rispettivamente Presidente e direttrice di ACR+, che presenteranno esempi di governance a livello europeo. Salvatore Corroppolo, del Ministero dell’Ambiente, Agata Milone, della Direzione Ambiente della Regione Piemonte, e Paolo Foietta, presidente dell’ATO-R, proporranno invece un quadro esaustivo della situazione della governance dei rifiuti in Italia, con un focus sul territorio piemontese e torinese.

A seguire si terrà un’interessante tavola rotonda che vedrà confrontarsi sul tema della gestione dei rifiuti a livello locale esponenti politici e tecnici provenienti da tutta la Regione: Roberto Ronco, assessore all’Ambiente della Provincia di Torino, Enzo Lavolta, assessore all’Ambiente del Comune di Torino, Andrea Ballarè, sindaco di Novara, Davide Gilardino, assessore all’Ambiente della Provincia di Vercelli, Fulvio Rubiolo, presidente Consorzio SEA, e Marina Maffei del Consorzio Casalese Rifiuti. A moderare gli interventi sarà Andrea Gandiglio, direttore editoriale di Greenews.info