Orlando: "Entro la primavera presenteremo PINPAS, il piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare"
Il ministro dell'Ambiente vuole definire un piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, per la cui elaborazione ha istituito un gruppo di lavoro coordinato da Andrea Segrè. Il 5 febbraio a Roma gli Stati Generali contro lo spreco alimentare
29 January, 2014
Prevenire lo spreco del cibo, non solo recuperarlo: è questo il concetto alla base della strategia nazionale avviata nelle scorse settimane dal ministro dell’Ambiente Andrea Orlando. Per prevenzione dello spreco alimentare si intendono “tutte le misure prese prima che una sostanza, un materiale o un prodotto sia diventato un rifiuto”. Il Piano Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti Italiano, adottato dal Ministero dell’Ambiente con decreto direttoriale del 7 ottobre 2013, ha affrontato per la prima volta in modo organico il problema degli sprechi alimentari in Italia, in sintonia con quanto indicato dalla Commissione Europea nella tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse.
Come strumento urgente e non più rinviabile è stato dunque pensato di definire un Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, Pinpas, per la cui elaborazione il ministro Orlando ha istituito un gruppo di lavoro coordinato dal presidente di Last Minute Market Andrea Segrè, docente all’Università di Bologna e promotore della campagna europea “Un anno contro lo spreco”, di cui fanno fanno parte la scrittrice Susanna Tamaro, in prima linea nella battaglia contro lo spreco, lo scienziato Vincenzo Balzani, la regista Maite Carpio, attiva nella solidarietà e fondatrice dell’onlus Agenda Sant’Egidio, l’attore e scrittore Giobbe Covatta, da sempre impegnato in iniziative di solidarietà.
Prima iniziativa concreta per strutturare il Pinpas è l’organizzazione della Giornata di prevenzione dello spreco alimentare in Italia, il prossimo mercoledì 5 febbraio a Roma al Tempio di Adriano in piazza di Pietra. Alla presenza del Ministro Orlando, con il coordinamento di Andrea Segrè, la giornata del 5 febbraio vedrà per la prima volta radunati insieme tutti gli attori della filiera alimentare italiana, un confronto che assumerò la veste di veri e propri Stati generali dello spreco di cibo. La neonata Consulta, composta da enti, associazioni, organizzazioni e imprese, avrà l’obiettivo di tracciare uno screening aggiornato dello spreco in Italia, con indicazioni tecniche sulle misure e gli strumenti per elaborare la definizione del Pinpas, la cui presentazione è prevista per la primavera 2014.
La riunione del 5 febbraio sarà strutturata in sessioni tematiche e si articolerà in tre fasi di lavoro: un confronto sugli sprechi alimentari lungo la filiera, dalle cause ai dati disponibili alle misure in atto a livello internazionale per combattere lo spreco; la proposta di una campagna nazionale contro lo spreco alimentare rivolta ai consumatori; l'esame delle soluzioni concrete ed efficaci da adottare per combattere lo spreco alimentare in Italia.
Fra i suoi obiettivi primari Pinpas riprenderà inoltre alcune richieste della Risoluzione 2012 del Parlamento Europeo: dimezzare gli sprechi nel prossimo decennio e sollecitare l’istituzione dell’Anno Europeo contro lo spreco alimentare. Oltre che per l’Expo di Milano 2015, incentrata proprio sul cibo, l’Italia potrà avere un forte ruolo di impulso in questa direzione anche per il suo ruolo di guida europea nel prossimo semestre.
I numeri sullo spreco alimentare secondo Last Minute Market