Termovalorizzatore: superamenti emissivi linea 1 e prolungamento del periodo di esercizio provvisorio
Trm rende noto che lunedì 31 marzo un’anomalia del ciclo termico sulla Linea 1 dell'inceneritore del Gerbido ha provocato un trip di caldaia, che ha portato ad uno sforamento dei limiti delle emissioni di monossido di carbonio (CO), carbonio organico totale (COT), ammoniaca (NH3) e acido cloridrico (HCL)
01 April, 2014
Il comunicato di Trm:
Nella giornata di oggi, si è verificata un’anomalia del ciclo termico sulla Linea 1 che ha provocato un trip di caldaia. Sulla base del "principio di precauzione" adottato da TRM nella fase di esercizio provvisorio, gli operatori hanno tempestivamente attivato le procedure di fermo ed effettuato le necessarie attività di controllo e verifica.
E’ stato, tuttavia, registrato uno sforamento dei limiti delle emissioni di alcuni parametri – monossido di carbonio (CO), carbonio organico totale (COT), ammoniaca (NH3) e acido cloridrico (HCL) – di cui è stata data tempestiva comunicazione agli Enti di controllo (ARPA e Provincia di Torino).
Risolta l’anomalia, si prevede di riavviare a gas la Linea 1 già in serata, mentre la Linea 2 e la Linea 3 risultano in marcia regolare.
Come è già stato anticipato la scorsa settimana nell’audizione presso la VI Commissione (Ambiente) della Città di Torino, TRM ritiene opportuno precisare che – al fine di completare i test di performance finalizzati alla consegna dell’impianto da parte dell’ATI costruttrice a TRM – si è ritenuto opportuno un prolungamento del periodo di esercizio provvisorio. Attualmente è in corso un confronto tra TRM e l’ATI per quantificare l’ampiezza del periodo di prolungamento.
E’ tuttavia importante ricordare che – dal punto di vista autorizzativo e di limiti imposti alle emissioni (AIA) – non esiste alcuna differenza tra il periodo di esercizio provvisorio e il periodo di esercizio commerciale, ma convenzionalmente con esercizio commerciale si fa riferimento solamente al momento della presa in carico da parte di TRM dell’impianto e del subentro nella gestione all’ATI.