Progetto Prisca. Avviato ad aprile il Centro di Riuso di San Benedetto del Tronto
E’ stata avviata la dimostrazione del modello PRISCA presso il nuovo Centro di Riuso di San Benedetto del Tronto. Il nuovo Centro di Riuso comunale si trova all'interno del Centro di Raccolta Comunale gestito da Picenambiente, società di gestione integrata dei rifiuti urbani
23 May, 2014
Il 1 Aprile 2014 è stato dato il via alla dimostrazione del modello PRISCA anche a San Benedetto del Tronto (AP). Il nuovo Centro di Riuso comunale si trova all'interno del Centro di Raccolta Comunale gestito da Picenambiente, società di gestione integrata dei rifiuti urbani, e beneficia perciò di tutte le autorizzazioni già esistenti. Grazie alle attività propedeutiche realizzate negli ultimi 5 mesi, sono state identificate le caratteristiche della fase di intercettazione e le dotazioni del Centro di Riuso ed è stato individuato, tramite procedura di Gara Pubblica, il gestore operativo del nuovo centro: la Cooperativa Hobbit di San Benedetto del Tronto ha così iniziato l’attività di formazione dei lavoratori.
Intanto continua l’implementazione del modello PRISCA presso il Centro di Riuso di Grisignano di Zocco (VI) con il lavoro della Cooperativa Insieme. Dopo l’allestimento del laboratorio elettrico, si sta procedendo con la formazione «operativa» nel campo della riparazione degli apparecchi elettrici ed elettronici. E’ inoltre in «formazione permanente» l’ottimizzazione della modalità di selezione dei materiali intercettati.
Parallelamente prosegue l’intensa attività di comunicazione condotta sull’intero territorio nazionale da WWF Ricerche e Progetti Srl in collaborazione con le sezioni regionali del WWF Italia Onlus. Il 16 maggio si sono conclusi i 20 Seminari Regionali che hanno visto il progetto PRISCA disseminato in tutte le Regioni d’Italia dal Sud al Nord della Penisola, mappando il panorama regionale del Riuso, confrontando il modello con i sistemi di gestione locali e registrando commenti, proposte e interesse da parte di moltissimi stakeholders. In 20 seminari regionali sono state coinvolte più di 800 persone, più di 30 rappresentanti degli Enti locali, Associazioni, stakeholders, ricercatori ed esperti del settore.
I prossimi passi. Le attività di approvvigionamento del nuovo Centro di Riuso di San Benedetto del Tronto si ricondurranno a:
· attività di intercettazione presso il centro di raccolta comunale;
· servizio di raccolta a chiamata.
Presso il nuovo Centro di Riuso di Grisignano di Zocco (VI) a breve sarà a regime anche il collegamento software tra il magazzino e la sede. Tramite il software, strumento indispensabile per la dimostrazione del modello, sarà possibile la completa tracciabilità del bene fino alla vendita finale.
Così, dopo aver completato il quadro delle informazioni anche con il prezzo di realizzo finale, si procederà a
· analisi della sostenibilità del modello di Vicenza.
Alcuni risultati work-in progress. Tra Gennaio e Maggio 2014 (primi 5 mesi di dimostrazione) sono stati avviati a riutilizzo e preparazione al riutilizzo circa 154 tonnellate di rifiuti e beni riusabili, suddivise in diverse categorie (arredamento, libri, casalinghi, idrosanitari, RAEE ecc.) che, a causa della natura ed eterogeneità dei materiali che li costituiscono, sono tipicamente indirizzati a smaltimento, in discarica o al termovalorizzatore. E’ stato così anche evitato l’utilizzo di materie prime per la produzione di nuovi oggetti.
I prossimi appuntamenti di comunicazione. Tra Maggio e Giugno p.v. PRISCA parteciperà a due importanti Eventi Internazionali:
- dal 21 al 23 maggio sarà al Convegno TECE14 “Verso un’economia circolare europea” organizzato a Roma da ACR+ e a cui parteciperanno altri progetti Life+ quali ZEROWASTE PRO, NO.WASTE, PREWASTE, WASTE LESS IN CHIANTI;
- dal 3 al 5 Giugno PRISCA parteciperà alla Green Week a Bruxelles, evento organizzato dalla Commissione Europea, il cuitema quest’anno è “Circular Economy, saving resources, creating jobs” nell’ambito del quale si svolgerà anche la Tavola Rotonda di tutti i Progetti Life+ che trattano l’argomento.
Per informazioni e aggiornamenti visita il sito www.progettoprisca.eu o scrivi a info@progettoprisca.eu