Aeroporti di Roma punta all'80% di differenziata insieme a Contarina
Nel 2013 sono stati avviati a recupero ulteriori mille tonnellate di rifiuti prodotti nei Terminal. Entro il 2015 l’obiettivo è arrivare all’80% di differenziata, con un sistema integrato che si avvale delle modalità più innovative implementate da Contarina in Veneto
29 May, 2014
Aeroporti di Roma (ADR) si impegna per la tutela dell’ambiente: da quattro anni la società di gestione degli scali di Fiumicino e Ciampino ha messo a punto un modello operativo per la raccolta differenziata e l’ottimizzazione dei processi di smaltimento rifiuti. L’attività è passata da un iniziale 30% di gestione differenziata dei rifiuti aeroportuali, al quasi 65% di oggi: l'obiettivo è arrivare all'80% nel 2015. Un risultato, spiega ADR, che farà del Leonardo da Vinci uno dei primi scali in Europa e nel mondo per eco-compatibilità e che potrà essere raggiunto grazie al progetto “Door to door indoor”, realizzato in collaborazione con la società pubblica trevigiana Contarina che, applicando le modalità di raccolta porta a porta, già attuate nei centri urbani e in strutture complesse, consentirà l’ottimizzazione dei processi di recupero del rifiuto.
ADR aveva già disposto cinque aree di deposito rifiuti al servizio dei Terminal, in sostituzione del classico sistema di raccolta, mediante cassonetti stradali. In queste aree, presidiate sette giorni su sette, viene controllata la corretta suddivisione degli scarti, prima del processo di conferimento agli impianti di trattamento e recupero. Aeroporti di Roma aumenterà la percentuale, in peso, di raccolta differenziata; ridurrà il rifiuto indifferenziato che viene avviato allo smaltimento, proponendosi di migliorare la qualità merceologica dello stesso. Questo progetto nasce dalla collaborazione sinergica tra ADR e Contarina, azienda leader nella gestione integrata dei rifiuti urbani a livello nazionale e internazionale.
Il modello Contarina è caratterizzato dalla raccolta porta a porta e dalla tariffa puntuale, commisurata all’effettiva produzione di rifiuti, secondo il principio comunitario “chi inquina paga”. Questo sistema è volto a responsabilizzare ogni singolo utente, al quale viene chiesto un impegno costante nell’effettuare una precisa raccolta differenziata mediante i propri contenitori. L’esperienza maturata nella gestione della raccolta differenziata, in particolar modo nella raccolta interna alle strutture complesse - come complessi urbanistici a elevato sviluppo verticale, edifici pubblici, aziende, ospedali, centri commerciali, scuole e università e grandi eventi - ha consentito a Contarina di implementare il modello nella realtà aeroportuale: una piccola città che unisce caratteristiche di elevata complessità urbanistica all’altissima frequentazione.