Rilegno, parte in Toscana un nuovo progetto di raccolta dei tappi di sughero
Promosso da Legambiente, Amorim Cork Italia, Rilegno e Quadrifoglio, il progetto comprende i comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Tavarnelle Val di Pesa. Previsti punti di raccolta dedicati ed Ecofurgoni
10 June, 2014
E’ stato presentato presso il Caffè Letterario delle Giubbe Rosse, il progetto di raccolta differenziata e riciclo dei tappi di sughero promosso da Lega Ambiente, Amorim Cork Italia, Rilegno e Quadrifoglio. Interessa l’area della Toscana che comprende i comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Tavarnelle Val di Pesa.
Sono previsti punti di raccolta dedicati, all’interno delle stazioni ecologiche di Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino, San Casciano Val di Pesa e Scandicci. Per facilitare a tutti il conferimento dei tappi, il servizio di raccolta sarà disponibile anche tramite gli Ecofurgoni (calendario e piazze consultabili su www.quadrifoglio.org) presenti settimanalmente nei mercati rionali anche nei paesi meno popolosi. Successivamente la raccolta sarà attivata anche al circuito delle Ecotappe di Quadrifoglio (punti di raccolta fissi allestiti presso scuole, associazioni, etc.).
Con l’aiuto dei volontari di Legambiente, inoltre, verranno coinvolti i cittadini e, in particolare, gestori di cantine, bar ed esercizi commerciali. Verrà inoltre diffuso materiale informativo per sensibilizzare quante più persone possibile sull’utilità e sull’importanza di avviare il sughero alla raccolta differenziata e al riciclo.
“L’imballaggio di legno è da sempre il più nobile dei ‘contenitori’, ed è anche quello che ha il minore impatto ambientale in termini di inquinamento .- afferma Marco Gasperoni, direttore del consorzio Rilegno - Il suo recupero è importante, e dà sostegno all’industria produttiva italiana. Grazie ai protocolli Tappoachi? siglati con i gestori di igiene ambientale territoriali abbiamo fino ad oggi raggiunto circa 2.500.000 abitanti sparsi tra Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana (dove è attivo il protocollo ad Arezzo). Il bel progetto che presentiamo oggi aggiunge un importante tassello nel progetto di riciclo del sughero e nel più grande mosaico della raccolta e del riciclo del legno. Grazie a Rilegno, infatti, ogni anno su tutta la Penisola circa 1 milione e 500 mila tonnellate di rifiuti di legno evitano la discarica”.