Tari (Tassa sui Rifiuti): agevolazioni per le famiglie disagiate
Deliberate in Consiglio comunale le agevolazioni del tributo Tari (gestione dei rifiuti) per l’anno 2014. Per i nuclei familiari che si trovano in una situazione di disagio economico, sono infatti previste 3 fasce Isee
26 June, 2014
La delibera approvata in Consiglio comunale (23 voti favorevoli, 1 contrario) indica le agevolazioni del tributo Tari (gestione dei rifiuti) per l’anno 2014.
Per i nuclei familiari che si trovano in una situazione di disagio economico sono previste 3 fasce Isee (Indicatore della situazione economica equivalente).
Da 0 a 13.000 Euro la riduzione del pagamento è del 50%; da 13.001 a 17.000 il tributo sarà sgravato del 35% e dai 17.001 ai 24.000 Euro l’importo sarà ridotto del 25%.
Gli interessati potranno presentare, tramite i Caf convenzionati con il Comune, la dichiarazione sostitutiva unica annuale.
Inoltre per le situazioni di difficoltà (crisi o carenza di lavoro perdurante o verificatasi nell’anno in corso) non rilevabili dal calcolo Isee, sono stabilite le seguenti condizioni di svantaggio lavorativo:
1.Cassa integrazione a zero ore per almeno 12 settimane (anche non continuative).
2.Iscrizione nelle liste di disoccupazione da almeno 3 mesi.
3.Sospensione dal lavoro per almeno 90 giorni lavorativi.
4.Iscrizione nelle liste di mobilità da almeno 3 mesi.
Lo sgravio viene concesso, su richiesta documentata, da presentare entro il 31 dicembre 2014, sempre sulla base Isee calcolata sul reddito 2013 (che non superi comunque i 24.000 Euro e il limite massimo della riduzione: 50% del tributo).