Il 10 luglio si costituisce la Commissione parlamentare su illeciti nel ciclo dei rifiuti
Sarà costituita il 10 luglio, la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati. A palazzo San Macuto verranno eletti il Presidente, i Vicepresidenti e i Segretari.
07 July, 2014
È fissata per il 10 luglio la costituzione della Commissione Parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo di rifiuti e sugli illeciti ambientali. Quindici senatori e quindici deputati si riuniranno infatti a Palazzo san Macuto per l'elezione del Presidente, dei vicepresidente e dei segretari.
Tra i compiti della Commissione quello di discutere e analizzare le attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, individuare quali sono le organizzazioni coinvolte o collegate nella questione e il ruolo svolto dalla criminalità organizzata. Ma non solo, tra le mansioni anche quelle di svolgere indagini individuare le connessioni tra le attività illecite nel settore dei rifiuti e altre attività economiche; individuare le attività illecite connesse al traffico transfrontaliero dei rifiuti, anche pericolosi; svolgere indagini, in collaborazione con le autorità di inchiesta dei Paesi destinatari dei rifiuti; verificare eventuali comportamenti illeciti da parte della pubblica amministrazione e di chi opera gestione del ciclo dei rifiuti, analizzare la presenza di attività illecite nei siti inquinati nel territorio nazionale e delle attività di bonifica.
«Il Parlamento avrà uno strumento in più per affrontare una delle emergenze più gravi che affligge il nostro paese, che avvelena i territori e minaccia la salute di migliaia di persone» - afferma il deputato del Pd Miriam Cominelli, membro della commissione,soffermando l'attenzione sulla situazione bresciana che, nella sua gravità, è stata definita la Terra dei fuochi del Nord. «Appena possibile – continua - chiederò con urgenza una missione conoscitiva nella provincia di Brescia della Commissione bicamerale, che peraltro nelle precedenti legislature aveva già evidenziato l'emergenza del territorio bresciano»
Ed è proprio partendo dalla situazione campana che la Commissione si dovrà occupare anche degli altri siti in Italia in cui sono necessarie bonifiche, piani di lavoro per la gestione la situazione dei rifiuti illegale. Attenzione particolare verrà data anche all'attività di promozione di una cultura della legalità ambientale che deve affiancare le attività di gestione del ciclo completo dei rifiuti, spiega Caleo, capogruppo Pd in Commissione Ambiente.