Open day metro C nell'ambito della Settimana Europea della mobilità Sostenibile: la stazione di Parco di Centocelle è infatti aperta al pubblico fino alle 18.00 di sabato 20 settembre e si mostra in tutta la sua bellezza. Personale Atac e Roma Metropolitane è al servizio dei cittadini per informarli sulle novità della terza linea romana – prima tra tutti la guida driverless – anche attraverso la mostra allestita con dei pannelli che illustrano le tappe principali della realizzazione dell´opera.

Questa mattina anche Guido Improta, Assessore alla Mobilità di Roma, ha visitato la stazione complimentandosi per il bel lavoro fatto. “La Metro C è una grande opera infrastrutturale che è stata caratterizzata da finanziamenti molto importanti che hanno determinato tanto lavoro, tanta tecnologia e anche tanti problemi che quest'anno fortunatamente abbiamo risolto”. Inizia dunque il conto alla rovescia, perchè come ha ricordato Improta “la tratta Montecompatri/Pantano – Parco di Centocelle aprirà i vagoni al pubblico l'11 ottobre”.

La frequenza dei primi 6 treni che percorerrano la tratta di apertura della Metro C sarà di 12 minuti e l'orario temporaneo sarà dalle 5.30 alle 18.30, per permettere dopo l'orario di chiusura di continuare i lavori fino a Lodi. A Centocelle saranno comunque predisposti autobus sostitutivi provvisori fino a Termini e postazioni del car sharing.

Ad oggi la linea verde di Roma è prevista sicuramente fino a Fori Imperiali, ma “il Governo ha fortemente sostenuto lo sforzo del Comune di Roma per risolvere i problemi legati alla realizzazione della Metro C e ha anche assicurato dei finanziamenti per la prosecuzione dei lavori fino a Piazza Venezia”, ha ribadito l'assessore Improta. “Nello Sblocca Italia ci sono stati assegnati 165 milioni di euro, contiamo di averne altri 135 nella Legge di Stabilità in modo da avere tutta la coda di finanziamento statale disponibile per cantierare i lavori fino a piazza Venezia. C'è l'impegno a garantire il finanziamento necessario e lo stesso premier Matteo Renzi ha dichiarato la Metro C un'opera di interesse nazionale”.

Nel giro di visita alla stazione di Parco di Centocelle, Improta ha risposto anche alle domande dei cittadini sul futuro della mobilità romana affermando che la stazione della metro B1 Jonio aprirà nei primi mesi del 2015: “a fine mese verrà concordato il calendario per l'avvio del pre-esercizio della tratta, se non ce la facciamo per fine anno sicuramente tra gennaio e febbraio 2015 si parte”. Sull'apertura della seconda tratta della Metro C (fino a Lodi) “il tutto dipende da come va il pre-esercizio – ha detto Improta - se l'esercizio della prima tratta sarà regolare le entrate in esercizio delle tratte successive saranno più rapide e naturali. Noi speriamo entro l'estate del 2015, che ci diamo come time-limit, di arrivare fino a Lodi, ma secondo me ce la possiamo fare anche prima”.

Per quanto riguarda i problemi tecnologici lamentati nel pre-esercizio della Metro C, “ci sono le capacità e i talenti, bisogna solo mettersi a lavoro: se qualcuno fino ad ora ha fatto prevalere la furbizia adesso abbiamo deciso che al centro ci sono soltanto serietà, lavoro e responsabilità”. Insomma, se ci saranno problemi si risolveranno. “L'iniziativa di oggi è un segnale molto positivo. Per fare opere del genere – ha concluso Improta - sono coinvolte persone, amministrazioni, organismi, ma quello che conta è lo spirito, questo è un lavoro di squadra e la giornata di Open Day lo sta dimostrando: al servizio dei cittadini ci sono Agenzia Roma Metropolitane, Atac, Metro C e gli enti amministrativi”.