CarTOniadi di Torino, i commercianti marocchini di corso Giulio Cesare: "aderiamo"
Lunedì 17 novembre i commercianti marocchini di corso Giulio Cesare sono stati informati delle CarTOniadi e dell'importante supporto che, con le loro attività commerciali, possono dare alla raccolta differenziata della carta
18 November, 2014
di Mohamed el Amrani
Pomeriggio intenso quello di lunedì 17 novembre il cui principale obiettivo è stato promuovere il concorso CarTOniadi ai negozianti marocchini di corso Giulio Cesare di Torino. Il risultato è stato positivo e la maggior parte di loro ha accettato di aderire all'iniziativa.
I primi ad essere stati informati della gara ecologica torinese sono stati Omar e Abdo, proprietari di una macelleria ad inizio della via. "Noi la raccolta differenziata la facciamo da molto tempo", hanno spiegato. "Bisogna coinvolgere tutte le nazionalità che vivono a Torino, perché questa è una causa importante".
Ma non sono stati gli unici, anche Mohamed, proprietario di un'altra macelleria, ha raccontato che fa la differenziata di carta e cartone, pur non producendone grandi quantità.
La passeggiata tra i negozi di corso Giulio Cesare ha coinvolto anche l'agenzia di viaggi “Al Manara”. La sorridente titolare dell'attività ha “confessato” che non differenzia i rifiuti cartacei, e il motivo è uno solo: nelle vicinanze del negozio ci sono solamente cassonetti dell'indifferenziato. "Quando lavoravo in corso Vercelli facevo regolarmente la raccolta di carta e cartone perché ogni settimana i commercianti potevano lasciare carta e cartoni sulla via, mentre ora in corso Giulio non riesco più a farla". Il riferimento è al servizio “Cartacinesca” attivo in corso Vercelli da molto tempo. Alla donna, che è sembrata molto interessata a trovare una soluzione, sono stati lasciati i volantini che pubblicizzano le CarTOniadi con la promessa di contattare Cartesio per ricevere il cestino giallo per la carta.
Si è concluso con successo, infine, l'incontro con i negozianti marocchini di corso Giulio Cesare. Ultima tappa è stata fatta nella pasticceria "Mon chéri", aperta da soli nove giorni e gestita da una giovane coppia che, dopo aver ascoltato attentamente i dettagli dell'iniziativa, ha voluto appendere la locandina delle CarTOniadi sulla porta d'ingresso del negozio.