Il Gruppo Iren ha esercitato il diritto di prelazione per l'acquisto del 31% di Amiat, di cui deteneva già il 49%, e acquisisce così il controllo della società che gestisce i servizi ambientali per il Comune di Torino. L'investimento ammonta a 21.666.700 milioni di euro.
L'operazione, dice il presidente di Iren Francesco Profumo, consente a Iren "di gestire in modo integrato dalla raccolta al recupero fino allo smaltimento dei rifiuti in territorio piemontese". Il Presidente del Consiglio d’amministrazione continuerà ad essere nominato dal Comune, mentre Iren esprimerà la governance dell’azienda.

Il progetto è stato contestato duramente dai sindacati nei mesi scorsi ma il processo di acquisizione della società di raccolta e smaltimento rifiuti è andato avanti. L’assessore alle Partecipate, Giuliana Tedesco, ha sempre sostenuto che la decisione di Palazzo Civico fosse dettata dalla necessità di sollevare la città dagli ingenti investimenti in programma per Amiat. Investimenti che dovranno tenere conto anche della trasformazione di Torino in Città Metrpolitana.