Le cassette di plastica ortofrutticoli possono essere riutilizzate così come sono? "Sì, certamente" risponde Salah marocchino di 35 anni , che per procurarsi un minimo di reddito raccoglie le cassette di plastica a Porta Palazzo per poi rivenderle. Lui e altri ragazzi alla fine del mercato cercano di raccogliere più cassette possibili, di tutti i tipi, per caricarle su un camion. Vengono pagati in base a quante ne raccolgono. "Il prezzo varia in base al tipo di cassetta- ci rivela Salah- solitamente le riesco a vendere a 3/4 centesimi l'una ai grossisti autorizzati, che hanno un apposita partita iva per il loro ritiro e quello dei pallet".

I grossisti poi le separano in base al tipo e al colore e li rivendono a loro volta."le cassette rovinate, mal ridotte e quelle che non riusciamo a raccogliere- continua Salah- vengono portate via dalla ditta che fa le pulizie". All' ufficio stampa di Amiat ci dicono che le cassette a Porta Palazzo vengono "portate nei punti di raccolta dedicata dei mercati, per essere poi ritirate dai camioncini di Amiat e portate all'ex Pubblirec per essere riciclate". Salah, a Porta Palazzo ci racconta anche che "noi, alcune cassette non possiamo prenderle, perché alcuni venditori ortofrutticoli ci chiedono di non raccoglierle". Infatti i contadini, che vendono la propria merce al mercato, (quello cosiddetto dei contadini) invece di abbandonarle, raccolgono queste cassette sui propri camion. Queste poi verranno lavate e riutilizzate per la nuova giornata lavorativa.

Girando per il mercato, ci siamo accorti della grande quantità delle cassette di plastica e alcuni venditori ci hanno detto "non siamo noi a scegliere se prendere una cassetta di legno piuttosto che una di plastica, o di cartone,ma quando compriamo la merce è già disposta in uno questi contenitori e li prendiamo così". Magari arrivano da molto lontano, e se non le salvano Salah e i suoi colleghi, oppure i contadini, fanno una fine meno virtuosa.